Sono già oltre un centinaio, su duecento disponibili, i posti già prenotati in vista dell’iniziativa organizzata da CNA per domenica 18 ottobre, alle 16, in Piazzale della Rosa, a Sassuolo, nell’ambito delle “Domeniche d’ottobre”, un interesse giustificato dall’attualità del tema dell’incontro, il Superbonus 110%.
“Il superbonus – commenta il presidente della CNA di Sassuolo Lapo Secciani – rappresenta una straordinaria occasione per riqualificare il patrimonio immobiliare, con un vantaggio per i proprietari, per l’ambiente, per l’economia e la città. I proprietari, infatti con la riqualificazione avranno la possibilità di vedere aumentato il valore dei propri edifici e di avere risparmi sulle bollette energetiche, un risparmio che si rifletterà positivamente sui consumi e quindi sull’inquinamento. Inoltre, le nostre città saranno più belle e l’economia potrà usufruire del volano innescato da nuovi cantieri”.
Durante l’iniziativa, gli esperti invitati da CNA descriveranno con esempi concreti i contenuti tecnici ed operativi del provvedimento, così da chiarire la differenza tra gli interventi cosiddetti “trainanti”, necessari per arrivare al bonus del 110%, e quelli “trainati” che godono dello stesso beneficio. Poi la congruità dei costi e tutto quanto serve per orientarsi in una materia piuttosto complicata, sino ad arrivare alla cessione del credito, “novità che accoglie una richiesta che CNA aveva avanzato da tempo e che rappresenta il vero valore aggiunto di questo bonus”, continua Secciani. Insomma, tutto ciò che serve per apprendere i segreti di questa agevolazione: quando matura, cosa farne per usufruirne da un punto di vista tecnico, amministrativo e fiscale, e, soprattutto, come realizzare questi interventi a costo zero.
Un’attività, quella di CNA relativamente al Superbonus, che non si ferma alle iniziative: per aiutare i cittadini e le imprese a usufruire di tutti i vantaggi legati al provvedimento, CNA ha disposto un servizio articolato che parte dall’individuazioni delle aziende in grado di rispettare i diversi criteri previsti dalle norme e che, passando per tutte le certificazioni ed asseverazioni richieste, arriva sino al finanziamento dei lavori”. Per questo – conclude il Presidente di CNA – abbiamo stipulato convenzioni esclusive con diversi istituti di credito, a cominciare con Igea Digital Bank, che ha messo a disposizione di CNA un plafond di due milioni di euro, per continuare con Unicredit”.