Ambulatorio di Terapia Antalgica: ripresa l’attività al Santa Maria Bianca di Mirandola



Ha ripreso nelle scorse settimane l’attività l’ambulatorio di Terapia Antalgica dell’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola. Il servizio, sospeso nei mesi scorsi, ha ricominciato ad assistere pazienti con dolore acuto o cronico che non risponde ai trattamenti con i farmaci antidolorifici.

L’attività ambulatoriale è curata dall’équipe della Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione di Area Nord diretta dal dottor Alessandro Pignatti e si svolgerà presso i Poliambulatori dell’Ospedale (ingresso 2), per un totale di 12 visite a settimana.

Il personale dell’Area Diurna sta programmando il cosiddetto recall delle prestazioni sospese nei mesi scorsi: i pazienti verranno contattati dagli operatori per la valutazione telefonica che precede l’accesso in sicurezza alle strutture ospedaliere. Oltre all’attività di recupero delle prestazioni sospese, verranno garantite sia le prime visite, per i pazienti che necessitino di una valutazione antalgica ex novo, sia le urgenze B, cioè prestazioni che richiedono una valutazione e una terapia con urgenza per la presenza di sintomi particolarmente rilevanti o invalidanti e che pregiudichino le normali attività del paziente.

Nel corso della valutazione il medico potrà proporre piani terapeutici personalizzati sia di tipo farmacologico sia di tipo infiltrativo, in special modo per i dolori di origine articolare (ginocchio, anca, spalla, rachide).

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(foto: Alessandro Pignatti, direttore della Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione di Area Nord, insieme all’équipe dell’ambulatorio)