Nella seduta del 30 settembre il Consiglio dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico ha approvato la variazione d’urgenza al bilancio, a seguito degli eventi pandemici. In particolare, sono state allocate maggiori risorse (più di 90.000 euro) per far fronte alle esigenze delle famiglie in difficoltà. Sono stati inoltre recepiti più di 100mila euro ottenuti grazie alla partecipazione al bando regionale “smart working”. Il progetto si pone l’obiettivo di rendere soddisfatti per i cittadini dell’Unione i “diritti di cittadinanza digitale”, ovvero l’accesso alle reti tecnologiche, il diritto all’informazione e alla conoscenza, servizi alla persona e alle imprese, accesso ai dati. Nello specifico, saranno incentivati i servizi Wi-fi e implementata la banda ultralarga. Il percorso prevede anche che i dipendenti comunali, opportunamente formati, possano supportare gli utenti per superare gli ostacoli della digitalizzazione e poter utilizzare i servizi da casa.
Questo ordine del giorno è stato approvato con 14 voti a favore (sindaci, PD e Pigoni del Gruppo misto), l’astensione dei tre consiglieri della Lega e 2 voti contrari (Iacoi e Bonilauri del Gruppo misto).
Medesime votazioni anche per la variazione al PEG 2020-2022, a seguito delle variazioni di salvaguardia degli equilibri di bilancio. Il Piano Esecutivo di Gestione è il documento attraverso il quale vengono individuati obiettivi biennali, con relative risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie. A seguito dell’emergenza Covid19, questi obiettivi sono stati declinati a seconda delle rinnovate esigenze della cittadinanza.
Ultimo punto all’Ordine del Giorno, la salvaguardia degli equilibri di bilancio per l’Istituzione Servizi alla Persona. Punto approvato con 14 voti a favore (sindaci, PD e Pigoni del Gruppo misto), 4 astenuti (Lega e Iacoi) e il voto contrario del consigliere Bonilauri.