I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno denunciato altri due graffitari durante un servizio di controllo del territorio finalizzato alla tutela del patrimonio architettonico, che spesso è preso di mira da bande di graffitari che utilizzano le superfici esterne degli edifici come “tavole di sfogo” per la propria creatività, imbrattando e danneggiando palazzi storici di inestimabile valore.
Oltre al graffitaro argentino di 27 anni finito nei guai nei giorni scorsi, i militari hanno denunciato anche due studentesse italiane di 17 anni, sorprese a imbrattare con scritte indecifrabili le mura di un palazzo di via San Giuseppe, una traversa di via dell’Indipendenza a Bologna. Sgridate e rincorse da un cittadino che ha telefonato subito al Numero Unico di Emergenza 112, le due studentesse hanno tentato la fuga, ma sono state raggiunte poco dopo e identificate da una pattuglia dei Carabinieri. Trovate in possesso di tre bombolette spray di vernice nera, le due ragazze sono state denunciate per deturpamento e imbrattamento di cose altrui e affidate ai rispettivi genitori.