Trasporti: a tre giorni dall’avvio della scuola, monitoraggio costante per intervenire sulle situazioni di criticità



A tre giorni dal suono della campanella, è possibile un primo bilancio del trasporto pubblico locale in Emilia-Romagna. Le criticità, monitorate costantemente dalla Regione insieme alle Aziende Tpl, sono dovute in gran parte agli orari ancora provvisori dei vari istituti scolastici.

“Abbiamo registrato alcuni casi isolati di riempimento sui bus- spiega l’assessore regionale ai Trasporti, Andrea Corsini-, situazioni che saranno oggetto di potenziamento puntuale dei servizi non appena avremo gli orari definitivi”.

Sono 272 autobus in più e oltre 5 milioni di chilometri extra le misure straordinarie adottate dalla Regione con le Aziende e condivise con gli enti locali, i sindacati e le associazioni di categoria proprio per far fronte alla ripresa degli studenti in presenza del nuovo anno scolastico appena partito dopo il lungo lockdown dovuto all’emergenza sanitaria.

“Un impegno- sottolinea Corsini- che, insieme alla deroga di riempimento all’80% dei mezzi chiesta dalla Regione e accolta dal Governo per tutto il territorio nazionale, ci permette di trasportare in sicurezza studenti e pendolari in tutti i bacini provinciali”.

“Stiamo monitorando giorno per giorno la situazione attraverso la cabina di regia regionale- aggiunge l’assessore-, per intervenire laddove ci sia necessità, così come, in accordo con le Prefetture, stiamo garantendo il massimo dei controlli sui mezzi. Ricordo infatti che è obbligatorio indossare la mascherina in modo corretto e che i controllori possono segnalare l’insorgere di situazioni delicate, che al momento però non sono state riscontrate”.

“Siamo tutti impegnati per far fronte nel modo migliore possibile a una situazione assolutamente inedita- chiude Corsini- e bisognerà attendere la normalizzazione dell’avvio dell’anno scolastico per tracciare un bilancio compiuto. Al momento però, posso dire che il sistema regge e il lavoro messo a punto nei mesi scorsi con la collaborazione delle Aziende, dei territori e delle parti sociali sta dando risposte positive, permettendo agli studenti e agli scolari la ripresa delle loro attività”.