Le aspettative non sono andate disattese e la seconda edizione de “La Notte Gialla di Mirandola” è stata archiviata nel segno del successo. Diversi gli eventi che si sono succeduti e tenuti nel rispetto delle disposizioni anti Covid – mantenimento della distanza ed obbligo della mascherina protettiva – nel corso della due giorni. Ma che soprattutto, non hanno mancato di attrarre, mirandolesi e non, i quali approfittando anche delle due belle serate che hanno caratterizzato la manifestazione si sono riversati in vie e piazze come nei locali presenti nel centro della città dei Pico.
Già venerdì 11 settembre, in occasione de “La Notte Gialla Young” in molti ed in particolare le famiglie hanno scelto il cuore storico di Mirandola per trascorrere la loro serata. “La farfalla e la lumaca”, la favola musicale in piazza Mazzini ha calamitato l’attenzione dei più piccoli. Ma anche la sand art, la tecnica cinematografica d’animazione che consiste nel creare immagini bidimensionali modellate sfruttando la plasticità della sabbia non ha deluso tutti quelli che si sono ritrovati in piazza Castello. Parecchio poi l’entusiasmo suscitato nel pubblico in piazza Conciliazione, dalle esibizioni di ballo Hip Hop e Breakdance, a cura della scuola mirandolese Les Arts. La serata ha però raggiunto l’apice col concerto di Federica Carta, la cantautrice romana 19enne, finalista del programma televisivo “Amici 2017” che ha cantato e fatto cantare i tanti ragazzi accorsi in piazza Costituente per assistere alla sua performance.
Spettacolo e divertimento non sono poi stati da meno, sabato 12 settembre. Ad introdurre il nuovo appuntamento con “La Notte Gialla”, ha provveduto la marching band sfilando lungo le vie e le piazze del centro storico, mentre le The Robin Gals, “Le ragazze del Juke Box, in piazza Costituente, hanno riscosso approvazione e tanti applausi per la loro esibizione scandita sulle note di oltre mezzo secolo tra musica e canzoni. Un’occasione questa che ha visto salire sul palco per alcuni brani jazz anche due maestri di musica: il mirandolese Sandro Comini e Matteo Ciavarella. A far ridere invece ci ha pensato Max Pieriboni con le sue gag ed il suo repertorio cabarettistico direttamente da programmi televisivi come Zelig Time e Colorado. Ancora emozioni infine in piazza Conciliazione con le esibizioni della scuola di Danza Khorovodarte, tra performance di piccoli gruppi e assoli di danza classica, contemporanea e di carattere.
Nel corso di entrambe le serate sono sati tanti i gadget luminosi offerti agli intervenuti, come pure quelli che hanno approfittato della presenza delle simpatiche mascotte Minions, Topolino e Topolina, per farsi un selfie. L’appuntamento con la “La Notta Gialla di Mirandola” è fissato già per il prossimo anno, quando si terrà per la manifestazione.