Quarantacinque nuove aree ortive destinate alla coltivazione con finalità prevalentemente sociali, ricreative e didattiche, a ridosso del centro, in un’area interessata da un ampio progetto di riqualificazione. I nuovi orti di viale Gramsci sono stati consegnati alla città nella mattinata di venerdì 7 agosto, presente il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, l’assessora alle Politiche sociali Roberta Pinelli, il presidente di Ancescao Mauro Malavasi e molti cittadini del quartiere. Con l’ultimazione degli orti si completa anche il secondo e ultimo stralcio dell’intervento per il parco di viale Gramsci, realizzato dall’amministrazione comunale anche grazie a un cofinanziamento della Regione nell’ambito dell’accordo “Un quartiere – una città: azioni integrate per la sicurezza urbana”.
Per l’area ortiva di viale Gramsci l’amministrazione comunale sperimenterà un progetto multidisciplinare che ne garantisca cura e manutenzione attraverso il coinvolgimento della comunità cittadina in percorsi partecipativi per l’animazione e il presidio sociale dell’area riqualificata. L’area è stata infatti progettata affinché gli orti possano diventare un luogo di incontro e integrazione intergenerazionali, uno spazio per favorire la socializzazione sensibilizzando la comunità a prendersi cura degli spazi urbani, uno strumento per l’educazione di bambini e adulti al rispetto dell’ambiente.
L’affidamento ad Ancescao aps di Modena, a cui afferiscono i Comitati anziani che già gestiscono gli orti per anziani in città, deciso dalla Giunta, è pertanto funzionale alla realizzazione della coprogettazione, prevista per ottobre, con l’avvio di attività propedeutiche a questo tipo di gestione innovativa.
In questi mesi Ancescao dovrà facilitare, quindi, la creazione di una rete di soggetti, istituzionali e non, per dare vita a forme di collaborazione; sviluppare proposte in grado di coinvolgere il più ampio numero di cittadini e associazioni del quartiere e della città; sviluppare attività che si avvalgono del contributo di altri soggetti che possono entrare a far parte della futura coprogettazione.
50 AREE ORTIVE E PIÙ VIDEOSORVEGLIANZA
La realizzazione degli orti segna il completamento dei lavori per la riqualificazione e l’ampliamento del parco di viale Gramsci. L’intero progetto (del valore complessivo di 500 mila euro) rientra nelle azioni per la legalità e le sicurezze messe in atto dal Comune per il miglioramento della vivibilità degli spazi pubblici con interventi di manutenzione e riqualificazione del territorio che favoriscono l’integrazione sociale, il presidio informale e la gestione degli spazi da parte dei cittadini del quartiere.
Nel primo stralcio dell’intervento sono stati realizzati un campetto da calcio e un campo da basket attrezzati, due nuove aree giochi, un’area cani; mentre con il secondo stralcio (del valore di 250 mila euro, finanziati per 145 mila euro con fondi propri del Comune e per i restanti 105 mila euro con contributo della Regione Emilia Romagna) è stata completata l’area ortiva recintata.
I lavori del secondo stralcio nell’area tra viale Gramsci e via del Mercato, che costeggia la tangenziale, hanno previsto la realizzazione di oltre 50 orti da destinare alla coltivazione, di cui alcuni a scopi didattici destinati a bambini e diverse altre facilmente accessibili anche a persone con disabilità essendo collocati in cassoni rialzati. Nell’area, che affianca la pista ciclabile, circondata da una recinzione con relativi accessi pedonali, sono stati realizzati anche un impianto idrico per l’irrigazione, un deposito attrezzi dotato di bagno, una serra per le colture giovani e compostiere, una nuova illuminazione perimetrale ed è prevista la piantumazione di alberi per proteggere dal traffico della tangenziale.
Inoltre, nel nuovo parchetto di via Gramsci sono già in funzione tre telecamere collegate al sistema di videosorveglianza cittadino e due ulteriori occhi elettronici sono stati collocati nelle ultime settimane lungo il viale, alle intersezioni con via Toniolo e con via Pio Donati. Infine, giovedì 6 agosto è stata ultimata anche l’installazione di altre due telecamere nei pressi della farmacia, una fissa per monitorare l’inizio del viale e l’altra dome che sorveglia anche l’accesso transitabile che lo collega a via del Mercato.