Vignola per una notte è diventata la pista del Kiwi



    Sembrava di essere sulle Champs Elysees per Capodanno, ieri sera a Vignola, dove in pieno centro (viale Mazzini, chiuso al traffico per l’occasione) si è svolto il “Kiwi History”, la serata remember dedicata ad uno dei locali storici del territorio. La gente ballava dappertutto; c’erano anche intere famiglie, gente che arrivava da Ferrara, da Pavullo, da tutta la Valle Samoggia, da Bologna.

    Dopo il momento durante il quale tutta la via ha cantato alcuni dei brani del repertorio Italiano di quell’epoca, la presentazione di rito di Diego Ferrari (Radio Stella), mentre sullo schermo gigante scorrevano le immagini dei tanti personaggi che sono stati ospiti al Kiwi con il sottofondo di Barry White, il Sindaco Pelloni e l’Assesseore Frontini hanno ricordato quanto il Kiwi sia stato importante sia dal punto di vista sociale che economico per la comunità di Vignola, e quanto ha contribuito nel costume e nel divertimento sano di tutto il territorio. Poi tanta musica con i DJ storici del Kiwi: Maurizio Sforza, Massimo Gavioli (che ha dedicato l’evento a Rino Giugni, fondatore e proprietario del Kiwi, mancato lo scorso inverno) Max Kelly, Dj Gargamella (Andrea Tonelli, allora ragazzino), Simon J Barollo, un altro dei djs storici, hanno fatto saltare con tutte le Hits degli anni 90.
    Un po prima di mezzanotte, dopo i ringraziamenti, tutti a letto con un lento (come si faceva una volta) e tanta nostalgia.

    L’appuntamento è per il prossimo anno con lo slogan “Su le mani Vignola, c’e il Kiwi”

    (dalle parole di Fabrizio Zanni)