Firmata questa mattina la nomina della giunta del nuovo sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti



    Sono state due settimane intense, quelle del neo sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti. Giorni ricchi di incontri, iniziati all’indomani della vittoria elettorale del 26 maggio scorso, con tutti gli organi che contribuiscono a governare il territorio. Dai dirigenti comunali ai dipendenti di ogni ordine e grado, dal Partito Democratico alle liste civiche che hanno sostenuto la candidatura dell’attuale primo cittadino di Scandiano.

    E’ partito all’insegna dell’ascolto il mandato del nuovo sindaco. Un ascolto, unito alla necessaria valutazione sulle competenze, che ha portato anche alla scelta della giunta che affiancherà Nasciuti nell’amministrazione di Scandiano nei prossimi 5 anni. Una scelta che è stata ufficializzata nella mattinata dell’11 giugno, con la firma dell’atto ufficiale.

    Saranno in capo al sindaco Matteo Nasciuti le deleghe radunate sotto al titolo “Città governata”, che riguarda cioè politiche, strategie, istituzioni, sicurezza e salute. Si tratta di sanità, protezione civile, politiche strategiche di area vasta, rapporti con l’Unione e con le società partecipate, organizzazione e personale, attività produttive, politiche agricole.
    Al vice sindaco Marco Ferri andrà la “Città sostenibile”, declinata anche in politiche ambientali, lavori pubblici, urbanistica e edilizia privata, sostenibilità, patrimonio, mobilità.
    Conferma anche per Elisa Davoli, già assessore della giunta dell’ex sindaco Mammi ed eletta in consiglio comunale tra le fila del Pd con il record delle preferenze, che si occuperà della “Città accogliente e dei diritti”, ossia politiche sociali e di accoglienza, politiche abitative, pari opportunità, scuola, comunicazione con i cittadini. Andrà invece a Nearco Corti, della lista civica “Frazioni in Comune”, la “Città plurale”. Le sue deleghe saranno sport, rapporto con le frazioni, partecipazione e trasparenza, circoli.
    Altro assessore che arriva da una lista civica è Elisabetta Leonardi, di Sìamo Scandiano. A lei andranno le deleghe della “Città collegata e delle possibilità”. Ossia bilancio e finanze, formazione personale, ricerca finanziamenti nazionali e europei, città telematica e superamento del digital divide, relazioni internazionali e progetti europei.
    Infine sarà Matteo Caffettani del Pd l’assessore alla “Città attiva”. A Caffettani andranno le deleghe alla cultura, politiche giovanili, commercio, turismo e animazione del territorio, fiere.

    “E’ una giunta – ha spiegato il sindaco Matteo Nasciuti – che nasce anzitutto da un metodo di lavoro, sintetizzabile in una parola, la condivisione. La scelta che ho fatto penso risponda in modo ottimale a questa esigenza di ascolto del territorio, delle sue istanze più profonde, ma anche della necessità di mantener fede alle promesse messe in campo con un ambizioso programma in campagna elettorale. Credo che questa giunta sia esattamente la fotografia della passione, delle competenze, delle capacità di cui un territorio come il nostro ha bisogno per esser amministrato al meglio. Insieme a tutti gli scandianesi”.