E’ stato consegnato mercoledì a Roma al Comune di Formigine il premio Pio La Torre, sezione “Buone pratiche amministrative”. Il premio indetto da Libera e Avviso Pubblico è un riconoscimento a chi promuove con azioni amministrative concrete legalità e democrazia. “Dal 2009 – commenta il segretario del Pd Formigine Daniele Silvestri – con una mozione votata all’unanimità in Consiglio comunale da maggioranza e minoranza, il Pd e l’Amministrazione hanno iniziato un percorso per combattere tutte le forme di illegalità che, riducendo la libertà individuale e collettiva, sono elemento di distorsione dell’economia sana. Incontri di informazione e formazione, lotta all’evasione, la sottoscrizione del Patto civico per la legalità, la piena attuazione delle norme sull’amministrazione trasparente, criteri rigorosi nella scelta dei candidati, il progetto distrettuale Generazione Legale, l’adesione ad Avviso Pubblico del Comune, nonché la sottoscrizione del codice etico per una buona politica da parte di 21 fra consiglieri e assessori; crediamo che tutto questo dimostri la volontà del Pd e l’autorevolezza dell’Amministrazione per lanciare la grande sfida della legalità puntando sulla prevenzione.” “Siamo orgogliosi per la vittoria di questo premio – aggiunge il capogruppo Pd in Consiglio comunale Paolo Zarzana – perché frutto di una volontà politica e di un concreto impegno per la legalità. Purtroppo gli strumenti a disposizione di una amministrazione sono pochi e spesso poco efficaci ma se si riesce a costruire una rete fatta di cittadini, associazioni, imprese, enti pubblici e forze dell’ordine è possibile allora mettere in campo una forza sufficiente a contrastare ogni tipo di infiltrazione e illegalità. Per questo occorre lavorare su tre direzioni: dare continuità all’analisi attenta dei segnali che vengono dal territorio, coinvolgere cittadini, associazioni ed imprese perché siano i primi a denunciare ed emarginare chi ricorre a facili scorciatoie, collaborare ancora di più con le forze dell’ordine per sperimentare a Formigine forme nuove di confronto e condivisione delle informazioni, rafforzando gli strumenti di prevenzione”.