Firma falsa sul contratto dell’energia elettrica: venditori denunciati dai Carabinieri



    Carabinieri 00 smallHanno carpito la fiducia della vittima per poi “acquisiti” i dati anagrafici sottoscrivere per suo conto un contratto con il gestore di energia elettrica che rappresentavano. Scoperto il raggiro l’uomo si è rivolto ai Carabinieri della Stazione di Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, che a conclusione delle indagini hanno identificato i tre venditori. Con le accuse di concorso in truffa e falsità in scrittura privata i Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 37enne ed una 47enne reggiani nonché un 44enne di Ravenna risultati essere gli agenti che probabilmente con il fine di incrementare le provvigioni o per ottenere dei benefit sono ricorsi a tale stratagemma. I Carabinieri di Quattro castella ora stanno convergendo le attenzioni investigative sui tre venditori per accertare se la condotta delittuosa sia un caso isolato, una sorta di banco di prova, o se rientri in una strategia di “marketing” già adottata nei confronti di altre ignare vittime.

    Nelle more che le indagini facciano piena luce l’odierna vicenda ha visto la vittima rivolgersi ai Carabinieri denunciando il raggiro. Secondo quanto dichiarato avrebbe fatto accomodare in casa gli odierni indagati intervenuti per effettuare un sopralluogo per l’eventuale installazione di un climatizzatore. I tre hanno quindi chiesto di poter visionare una fattura dell’energia elettrica per visionare i consumi al fine di stabilire se fosse possibile l’installazione del climatizzatore. E’ stata questa la circostanza in cui i 3 hanno carpito dati della vittima intestandogli a sua insaputa un contratto con il nuovo gestore. Come poi accertato dai Carabinieri infatti  con i dati anagrafici dell’uomo è stato approntato un contratto con la firma apocrifa della vittima. Quest’ultima ricevuta la documentazione dall’azienda effettuava le dovute verifiche apprendendo di essere intestatario a sua insaputa di un nuovo contrato di energia elettrica. Quindi le indagini che hanno portato all’identificazione dei tre venditori nei confronti dei quali i carabinieri hanno acquisito incontrovertibili elementi di reità in ordine ai citati riferimenti normativi violati per i quali sono stati denunciati. Caso isolato? Saranno le indagini a chiarirlo nel sospetto che la strategia di marketing truffaldina possa non essere limitata all’uomo di Quattro Castella.