Con la terza giornata Poesia Festival offre una visuale ampia sulla poesia contemporanea italiana
e internazionale e una ricca offerta di spettacoli che raccontano la vitalità della parola oggi e la
grandezza dei classici di ieri.
Dopo lo spettacolo della mattina al Teatro Fabbri di Vignola, Fuori misura, riservato alle scuole
secondarie di primo grado dell’Unione Terre di Castelli, si comincia al castello di Levizzano
Rangone dalle 10:30 con il secondo appuntamento del “Giro d’Italia della Poesia” che fa tappa a
Mantova, con un intervento di Alberto Bertoni che leggerà un repertorio di poeti mantovani seguito
dall’incontro con il poeta Giancarlo Sissa. A chiudere la mattinata, Gianni D’Elia presenta il suo
ultimo libro Fiori del mare, un ideale «canzoniere adriatico» che dialoga con Saba, Leopardi e il
Baudelaire richiamato nel titolo.
Gli incontri in versi della giornata continuano al pomeriggio. Dalle ore 15:30 a Castelnuovo
Rangone presso la Sala delle Mura due poeti milanesi molto apprezzati daranno vita a una
coinvolgente lettura. Aldo Nove, noto anche come narratore, è un poeta in bilico fra il rigore delle
forme e la costante ricerca di un linguaggio innovativo e al passo coi tempi, in grado di ospitare la
modernità. Milo De Angelis presenterà invece il suo nuovo libro Incontri e agguati. Milo De
Angelis è oggi un punto di riferimento per generazioni di lettori. I suoi libri si muovono sul filo della
memoria scandagliando i misteri del linguaggio e del sentimento.
Poesia Festival è anche iniziative per i più piccoli. A Maranello presso la biblioteca MABIC alle
16:00 va in scena Marco Bertarini con Mitologico! La mitologia esce dai libri e prende vita
davanti agli occhi di un giovanissimo pubblico. L’incanto dei miti raccontato con un linguaggio
semplice, accattivante e ironico, che presenta storie avvincenti, piene di situazioni e di immagini da
trattenere il fiato. Alle 16:30 al Centro culturale di Marano sul Panaro, Storie e poesie a colori.
Fiabe e versi di pace e libertà, spettacolo in poesia di Teatro dell’Orsa dedicato ai più piccoli sul
tema della pace e della libertà. Protagonisti una pecora che sogna la tranquillità dei pascoli e il
cielo azzurro, un topo che raccoglie per l’inverno raggi di sole e parole, e un re che per capriccio
vuole scatenare una guerra. Come andrà a finire?
L’incontro internazionale di Poesia Festival ’15 si terrà alle 18:00 presso la Sala dei Contrari
della Rocca di Vignola. Discorso del viaggiatore è il titolo scelto da Michael Krüger per la sua
lettura, introdotta da Roberto Galaverni e Theresia Prammer. Michael Krüger è un raffinato
viaggiatore della vita. Nella sua poesia il viaggio è quello fisico, compiuto da un uomo arguto e
sensibile analista della contemporaneità da una meta all’altra, ma è anche quello attraverso le
stagioni dell’anno e della vita. E assieme al corpo, si sposta anche il tempo: prende così vita una
delle riflessioni liriche più alte dei nostri giorni.
Alle 18:30 in centro storico a Piumazzo di Castelfranco Emilia il quartetto di fiati Kaleidon Sax
Quartet propone un repertorio “cinematografico” (Ennio Morricone, Nino Rota, Nicola Piovani,
George Gershwin, Leonard Bernstein e Henry Mancini), con una particolare attenzione alle
colonne sonore di pellicole dove anche i poeti hanno svolto il ruolo di “protagonisti”.
La serata del sabato è ricca di appuntamenti tra cui scegliere. Alle 21:00 al Teatro La Venere di
Savignano sul Panaro, Paola Pitagora va in scena con Leopardi – Le voci dell’anima assieme
a Fabio Battistelli (clarinetto) e Marco Sollini (pianoforte). La figura immortale di Giacomo Leopardi
riletta attraverso rari documenti e corrispondenze, per esplorare i pensieri privati e le aspettative di
un grande poeta. Un percorso prezioso per mettere in luce alcune delle liriche più memorabili di
tutti i tempi, con un emozionante accompagnamento musicale e la coinvolgente interpretazione di
una grande protagonista del palcoscenico e con brani musicali tratti da Chopin, Ravel, Brahms e
Schumann.
Sempre alle 21:00 presso il Teatro Dadà di Castelfranco Emilia, Giovanni Lindo Ferretti va in
scena con Bella gente d’Appennino, assieme a Ezio Bonicelli al violino. Storie senza tempo,
impregnate del sudore di una vita dura e disadorna, ma in rapporto schietto con il mondo. Sono
queste le vicende dell’Appennino che Ferretti porta in scena per raccontare anche e soprattutto se
stesso e le proprie scelte di vita che hanno diviso e ispirato i tanti ammiratori di una figura di culto
della scena indipendente.
Alle 22:30 in Piazza Caduti della Libertà a Spilamberto, The Sanacore Dub Live Sessions,
concerto degli Almamegretta. Originale esperienza di incontro fra culture, gli Almamegretta
ripropongono il loro repertorio attraverso nuovi stimoli e sodalizi musicali, ampliando ulteriormente i
propri orizzonti espressivi a cavallo tra Napoli, il reggae e la club music.
A mezzanotte allo Spazio Famigli di Spilamberto, “La notte della poesia”. Letture e musica per
tirare tardi. Con Luca Ariano, Chiara Bernini, Giorgio Casali, Roberta De Piccoli, Valerio Grutt,
Alessia Natillo, Giuseppe Nibali, Valentina Pinza, Francesca Serragnoli, Stefano Serri e
Mariadonata Villa. Interventi musicali di Gio Stefani, Michele Vignali e Angus Mc Og. “La notte
della poesia” prolunga la serata tra reading e musica. Protagonisti della poesia odierna si misurano
con una lettura ad orario insolito e con un omaggio all’Antologia di Spoon River, nel centenario
della sua apparizione, alternandosi con suggestivi interventi musicali.