Bologna: un arresto della Polizia Ferroviaria



    Polfer-Bologna3L’attività di vigilanza e controllo a bordo dei treni e nelle stazioni ferroviarie, ha portato nel corso delle ultime 24 ore, all’effettuazione di
    un arresto, due denunce in stato di libertà ed all’identificazione, nel territorio regionale, di 392 persone (224 connazionali e 168 stranieri).
    In particolare:
    nella mattinata di ieri, personale della Polizia di Stato, in servizio presso il Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale, ha tratto in arresto per il reato di furto aggravato il cittadino romeno G. V. di 32 il quale, dopo essere entrato in un negozio di abbigliamento ubicato all’interno della stazione, si era impossessato di un capo di vestiario dandosi poi alla fuga. Inseguito da una guardia giurata e da due agenti della Polizia Ferroviaria, è stato raggiunto e bloccato in questa Via Amendola.
    Per quanto riguarda le due denunce a piede libero, si evidenzia quella per furto ed indebito utilizzo di carta di credito nei confronti del trentenne M. C., dipendente di una ditta di pulizie che opera nell’ambito ferroviario il quale si è impossessato della carta di credito che un dipendente aveva lasciato nel comodino della stanza di servizio ove alloggiava, effettuando un prelievo. Il personale della Polizia
    Ferroviaria del Settore Operativo, a seguito della denuncia sporta dal dipendente FS e dopo aver visionato alcuni filmati registrati dalle telecamere di sicurezza installate presso lo sportello bancomat utilizzato e nei pressi degli alloggi di servizio FS, ha individuato l’autore del reato il quale, convocato negli uffici della Polizia Ferroviaria, dopo aver negato decisamente ogni responsabilità, messo alle stratte ha confessato di essere il responsabile.
    Sempre nella giornata di ieri, durante i controllo svolti nella stazione di Bologna anche con l’ausilio di unità cinofile delle Forze di Polizia territoriali, è stato individuato un cittadino romeno, M.D.A. di 26 anni, il quale, alla vista dei poliziotti e dell’unità cinofila, ha tentato di ritornare sui suoi passi. Raggiunto e controllato, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di hascisc.
    Infine, nel corso delle ultime ore, sono stati rintracciati due minorenni stranieri, uno dei quali riaffidato alla famiglia ed l’altro collocato presso una struttura protetta.