Il Sindaco di Bologna Virginio Merola ha firmato questa mattina una ordinanza contingibile e urgente in materia di sicurezza urbana per contrastare l’abuso di alcol in zona “Bolognina”. Per prevenire gli inconvenienti e i rischi derivanti dalla vendita incontrollata di bevande alcoliche e la dispersione dei relativi contenitori, dal 15 novembre 2014 al 15 maggio 2015 il Sindaco ha disposto la chiusura, dalle 21 alle 7 del giorno successivo, degli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto, e dei laboratori artigianali del settore alimentare ubicati nelle seguenti vie:
DE CARRACCI (nel tratto compreso tra Fioravanti e Matteotti), TIARINI, ZAMPIERI, ALBANI, COSTA, TIBALDI, BOLOGNESE, PROCACCINI, POLIZIANO, CRESPI, SPADA, CALVART, BARBIERI, FLORA, DEL BATTIFERRO, TASSO, MAZZA, TORREGGIANI, MAGENTA, CIGNANI, MITELLI, DEL MASTELLETTA, FACCINI, DEI GANDOLFI, LOMBARDI, GOBETTI (nel tratto compreso tra via De’ Carracci e via Barbieri), LUGLI, PARINI, FIORAVANTI, COLONNA, DALL’ARCA, DE MARIA, SIRANI, DEI ROSASPINA, DI VINCENZO, DA FAENZA, CORTICELLA (nel tratto compreso tra piazza dell’Unità e Barbieri/Lombardi), PIAZZA UNITÀ, MATTEOTTI (da via De’ Carracci a piazza Unità), FERRARESE (nel tratto compreso tra Matteotti e Lombardi), SALICETO (nel tratto compreso tra Ferrarese e Lombardi), VASARI e SERRA.
I titolari degli esercizi commerciali e artigianali alimentari ricompresi nelle vie e strade sopra identificate possono, per contro, usufruire di deroghe orarie, nel rispetto di tutte le seguenti prescrizioni:
1) divieto di detenere nei locali dell’esercizio e di vendere bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e in qualsiasi contenitore in tutto il complessivo orario di apertura e per tutto il periodo di validità dell’ordinanza;
2) comunicazione al Quartiere Navile degli orari di apertura e chiusura dell’esercizio di cui intende avvalersi;
3) dichiarazione di impegno a non detenere nei locali dell’esercizio, e a non vendere bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e in qualsiasi tipo di contenitore, in tutto il complessivo orario di apertura e per tutto il periodo di validità dell’ordinanza;
4) sono fatte salve le manifestazioni e le iniziative organizzate o patrocinate dal Comune di Bologna o dal Quartiere Navile.
Chi non ottempererà sarà soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a 500 euro. In caso di reiterazioni delle violazioni si potranno valutare ulteriori e specifici provvedimenti. L’inosservanza del divieto comporta l’automatico obbligo di chiusura dalle 21 alle 7, per tutto il restante periodo di validità dell’ordinanza, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a 500 euro.
L’ordinanza è una delle prime azioni che l’Amministrazione comunale ha messo in campo all’interno del percorso di partecipazione “ConVivere Bolognina”, che sta coinvolgendo numerose associazioni e comitati cittadini. Inoltre, nel maggio scorso, il Consiglio del Quartiere Navile si era già pronunciato a favore dell’emissione di un’ordinanza sindacale per contrastare il dilagante fenomeno di eccessivo consumo di bevande alcoliche limitandone l’orario di vendita.