Ecco il Comune di Modena in 10 settori: per la metà nuovi dirigenti



    Municipio-Comune-ModenaAlla guida dei dieci settori in cui si riorganizza il Comune di Modena ci saranno cinque uomini e cinque donne. Per la metà degli incarichi dei dirigenti di settore si tratta di una conferma, pur con modifiche e ampliamenti di competenze, per gli altri cinque ci sono due novità dall’esterno, la valorizzazione di un interno già dirigente di servizio e due rotazioni di responsabilità.

    Da mercoledì 1 ottobre, con le nomine di competenza del sindaco Gian Carlo Muzzarelli comunicate ai sindacati oggi, lunedì 29 settembre, diventa quindi operativo il nuovo assetto organizzativo dell’ente approvato alla fine di luglio che prevede anche venti dirigenti di servizio, oltre a cinque figure dirigenziali che, in vista del pensionamento previsto nei prossimi mesi, in questa fase sono collocate in staff, cioè in affiancamento ai nuovi dirigenti o impegnate in progetti speciali. Saranno poi i dirigenti a nominare le posizioni organizzative completando l’assetto dirigenziale che a regime sarà di 65 persone, per un ente di circa 1.800 dipendenti, rispetto alle attuali 70.

    “La partecipazione ai bandi per la selezione dei 14 dirigenti a tempo determinato – spiega il sindaco Muzzarelli – è stata alta e qualificata e ci ha permesso, grazie anche al lavoro delle commissione tecniche, di fare scelte coerenti con gli obiettivi del nostro Piano che punta a migliorare l’efficienza e l’efficacia delle risposte che diamo ai bisogni di cittadini, famiglie e imprese, anche raccordando meglio l’attività dell’ente con le deleghe attribuite ai diversi assessori”.

    Nel presentare il Piano, il sindaco aveva sottolineato l’intenzione di attuare una significativa rotazione delle responsabilità, andando anche oltre le previsioni del regolamento. “E’ un impegno sicuramente mantenuto – afferma Muzzarelli – così come quello di valorizzare le risorse interne pur senza rinunciare a introdurre elementi di innovazione, come avviene con lo sviluppo dello sportello unico per le attività produttive integrato dallo sportello per l’edilizia o con la riorganizzazione dei settori tecnici, che passano da quattro a tre ma valorizzando l’impegno sulle infrastrutture e sulla pianificazione urbanistica per la definizione del nuovo Psc. La struttura dell’ente, comunque, vede ridursi il numero complessivo delle posizioni di responsabilità”.

    Nelle prossime settimane sono in programma, annuncia il sindaco, incontri con tutti i dipendenti “per presentare il programma di riorganizzazione che coinvolgerà tutti i settori e nel quale è fondamentale il coinvolgimento del personale degli uffici e dei servizi”.

    Insieme al direttore generale Giuseppe Dieci, i dirigenti di settore confermati sono cinque, di cui due dirigenti del Comune a tempo indeterminato: il ragioniere capo Carlo Casari (Risorse finanziarie e affari istituzionali) e la responsabile del settore Cultura e politiche giovanili, a cui si aggiunge lo sport, Giulia Severi. Tre sono invece  a tempo determinato, individuati a seguito delle procedure selettive: il comandante della Polizia municipale Franco Chiari, responsabile anche delle Politiche per la legalità e le sicurezze;  la responsabile delle Politiche sociali, sanitarie e per l’integrazione Patrizia Guerra; l’ingegner Nabil El Ahmadié, già alla guida del settore Manutenzione e al quale ora è affidato il settore Lavori pubblici, patrimonio e manutenzione urbana.

    Degli altri cinque dirigenti di settore, due sono a tempo indeterminato:  Marco Stancari (Ambiente, protezione civile, infrastrutture, mobilità e sicurezza del territorio), già responsabile dell’Urbanistica, e  Fabrizio Lugli, già responsabile dei Lavori pubblici, a cui viene affidato il settore Lavoro, economia, promozione della città e servizi al cittadino.

    Altri due sono dirigenti a tempo determinato, individuati a seguito delle procedure selettive: Maria Sergio (Pianificazione territoriale e trasformazioni edilizie), già responsabile dell’Urbanistica alla Provincia di Reggio Emilia e al Comune di Reggio Emilia, e Lorena Leonardi (settore Risorse umane e strumentali) già dirigente di servizio nell’ambito del Personale.

    Infine all’Istruzione e rapporti con l’Università è nominata Maria Grazia Roversi, già dirigente dei servizi Politiche del lavoro, Istruzione e sociale della Provincia di Modena.

     

    TUTTE LE NOMINE SETTORE PER SETTORE

    Sono venti i responsabili dei servizi ai quali il sindaco ha attribuito l’incarico

    Oltre ai dieci dirigenti di settore, il quadro delle nomine del sindaco Gian Carlo Muzzarelli è completato dai venti dirigenti di servizio, di cui otto a tempo determinato, individuati a seguito delle procedure selettive.

    Alla direzione generale del Comune, guidata da Giuseppe Dieci, fanno riferimento l’avvocato Vincenzo Villani, responsabile dell’Unità specialistica Avvocatura civica, e Davide Manelli, dirigente a tempo determinato, responsabile dell’Unità specialistica Programmazione, controlli e organismi partecipati. Maria Teresa Severini, tra i cinque dirigenti a pochi mesi dalla pensione, è inserita in staff alla Direzione generale e mantiene in questa fase l’incarico di vice segretario generale.

    Dirigente responsabile del settore Polizia municipale e politiche per la legalità e le sicurezze è Franco Chiari al quale è conferito anche l’incarico di Comandante della Polizia municipale.

    A Lorena Leonardi è affidato il settore Risorse umane e strumentali nell’ambito del quale Daniele Galantini è il dirigente responsabile del servizio Progetti telematici, comunicazione e città intelligente.

    Il settore Risorse finanziarie e affari istituzionali è guidato da Carlo Casari, con l’incarico di Ragioniere capo. Nell’ambito del settore Stefania Storti è la dirigente responsabile del servizio Finanze ed economato e Luisa Marchianò del servizio Segreteria generale. In staff è collocato l’ingegner Elis Maccagnani.

    Patrizia Guerra guida il settore Politiche sociali, sanitarie e per l’integrazione nell’ambito del quale Annalisa Righi, a tempo determinato, è la dirigente responsabile del servizio Sociale territoriale. In staff è collocata Paola Del Vecchio.

    La responsabile del settore Istruzione e rapporti con l’Università è Maria Grazia Roversi. Il dirigente del servizio Gestione e controllo servizi erogati è Massimo Terenziani, a tempo determinato, mentre Benedetta Pantoli anch’essa dirigente a tempo determinato, guida il servizio Educativo e scolastico 0-6 anni. In staff è collocato Mauro Francia.

    Giulia Severi è la dirigente responsabile del settore Cultura, sport e politiche giovanili.

    Fabrizio Lugli è alla guida del settore Lavoro, economia, promozione della città e servizi al cittadino nell’ambito del quale Giovanni Bertugli, a tempo determinato, è il dirigente responsabile del servizio Promozione della città e turismo, Claudia Giovanardi del servizio Amministrativo, Giulia Paltrinieri, a tempo determinato, dei servizi Demografici e Polizia mortuaria.

    Maria Sergio è la responsabile del settore Pianificazione territoriale e trasformazioni edilizie con Marcello Cappucci, dirigente a tempo determinato, alla guida del servizio Pianificazione urbanistica, Loris Benedetti al servizio Edilizia privata e piani urbanistici attuativi di iniziativa privata; Loriana Bergianti al servizio Politiche abitative.

    Marco Stancari ha la responsabilità del settore Ambiente, protezione civile, infrastrutture, mobilità e sicurezza del territorio nell’ambito del quale Pietro Morselli è il dirigente responsabile del servizio Energia e ambiente, Giovanna Franzelli dell’unità specialistica Servizi pubblici ambientali, Alessio Ascari, a tempo determinato, del servizio Urbanizzazioni. In staff è collocato Pier Giuseppe Mucci.

    A Nabil El Ahmadié è affidato il settore Lavori pubblici, patrimonio e manutenzione urbana con Rossella Cadignani dirigente responsabile del servizio Tutela e conservazione dell’edilizia storica, Giampiero Palmieri del servizio Patrimonio, Alessandro Pelligra del servizio Prevenzione e protezione.