Nasce un nuovo ambulatorio per prestazioni sanitarie volontarie promosso da Anteas servizi Fnp Cisl Reggio Emilia e Anteas servizi Reggio Emilia



    inaug-labor-via-vecchi“E’ un esempio di come il sindacato può andare incontro ai cittadini, in particolare alla fasce più fragili. Da una parte un bisogno espresso, in questo caso di semplici prestazioni sanitarie, dall’altra la disponibilità di persone professionalmente competenti che offrono capacità e tempo a disposizione degli altri. Piccole azioni, che in tempo di difficoltà relazionali e di povertà economica rendono accogliente la città, in una zona che per la varietà dei cittadini è certamente complessa. Grazie a tutti gli uomini e le donne che hanno concretizzato questo progetto di ambulatorio”. A parlare è Margherita Salvioli Mariani, segretaria generale della Cisl di Reggio Emilia che così commenta l’avvenuta inaugrazione di un nuovo ambulatorio gestito da medici e infermieri volontari in pensione, che produrrà prestazioni sanitarie totalmente gratuite per anziani e cittadini in difficoltà della zona Reggio Est, in zona stazione. “Un tassello importante per la lotta all’emarginazione sociale dei più deboli e per mantenere elevato il livello di uno dei diritti fondamentali della persona: quello alla salute” ha spiegato spiega Luciano Semper segretario generale Fnp Cisl Reggio Emilia e presidente di Anteas Servizi intervenuto all’inaugurazione in via Vecchi, zona Stazione, stamane lunedì 29 settembre. “Riteniamo che in questo quartiere, per troppi anni agli onori della cronaca per i disagi dei residenti, questo sia un punto stabile e concreto di approccio alle nuove esigenze sociali e sanitarie che stanno nascendo in questi ultimi anni intorno alla città di Reggio. Pertanto in collaborazione con Ausl e Comune, cui esprimiamo gratitudine, vogliamo dare un segnale forte a quelle persone che vivono in difficoltà economiche e sociali, così che non si sentano abbandonate dalla comunità locale”.

    Un punto di riferimento importante quindi, per anziani e disabili della città. Soprattutto quelli più soli e che potrebbero trovare difficoltà nel muoversi o nello spostarsi da casa per recarsi dal medico curante o all’ospedale per ricevere piccole cure o medicazioni. “ Infatti – chiarisce Marino Favali vice presidente di Anteas Servizi – le prestazioni verteranno su ‘iniezioni e controllo pressione su precise prescrizioni del medico curante’. Nulla sarà lasciato al caso o alla libera scelta dei volontari, ma tutto sarà svolto nel rispetto della normativa vigente”.

    Il taglio congiunto del nastro del nuovo ambulatorio di via Vecchi n°1 ha visto l’intervento dell’assessora comunale con delega alla sicurezza e alla cultura della legalità Natalia Maramotti che ha espresso gratitudine per l’iniziativa. “Quello che presentiamo è un servizio integrato con quello dell’ambulatorio via San Michele – ha ricordato Mirco Pinotti, direttore del distretto dell’Ausl di Reggio Emilia – qui si intercetteranno i bisogni sanitari semplici o anche più complessi, in collaborazione con l’Ausl, per indirizzare verso il percorso adeguato. Un buon esempio di integrazione”.

    “Dopo l’inaugurazione ufficiale – informa Franco Maramotti segretario di Anteas Servizi – l’apertura al pubblico vera e propria inizierà il 6 ottobre dalle ore 9 alle 10 e si svolgerà successivamente nei giorni di lunedì, martedì e mercoledì”.

    “Cisl Reggio Emilia, Fnp Cisl Reggio Emilia e Anteas Servizi, credono che questa iniziativa sia un fattore di crescita importante nella responsabilità comune verso le problematiche sociali che nascono intorno alla città – conclude Margherita Salvioli Mariani – . L’attenzione ad anziani e persone sole rimane uno dei pilastri fondanti della nostra attività al punto che è elemento di discussione con i sindaci reggiani nella piattaforma che stiamo proponendo in queste ore”.