“In qualità di Presidente dell’Automobile Club Modena condivido appieno la proposta del Ministro Maurizio Lupi affinché in breve non solo vengano messi allo studio, ma anche resi operativi, nuovi incentivi per la defiscalizzazione dell’auto – commenta Giorgio Montorsi – ed è indispensabile ampliare la platea dei beneficiari degli incentivi, che sono peraltro già previsti per i veicoli a bassa emissione, così da favorire la ripresa del mercato di un settore che non riesce a decollare”.
Non sono solo queste le valutazioni da prendere in considerazione, sapendo che il settore automotive porta nelle casse dello Stato, sia pure in anno di crisi come quello appena trascorso, oltre 70 miliardi di € che valgono il 17% circa delle entrate globali.
“Sono anni – ha proseguito il Presidente Montorsi – che, come ACI, denunciamo l’ormai insostenibile stallo del mercato auto che colpisce duramente l’intero settore. Da un lato si perdono sistematicamente competitività e posti di lavoro e dall’altro si favorisce l’invecchiamento del parco circolante nazionale con ricadute sia sull’inquinamento sia sulla sicurezza”.
Ormai, oltre il 47% delle auto circolanti in Italia ha più di dieci anni di vita.
“Per questi motivi l’ACI, da sempre sensibile ai problemi del mondo auto nella sua totalità, – conclude Montorsi- auspica che si passi dalle parole ai fatti e sostiene totalmente lo sforzo del Ministro Lupi e del Governo, augurandosi, nel contempo, che si adottino misure che scoraggino l’utilizzo di quelle auto pluriventennali che non rientrano, tuttavia, nell’ambito delle auto effettivamente storiche”.