Rientrata dalla pausa caffè ha scoperto un suo collaboratore che cercava di rubare prodotti per la pulizia delle auto. Anziché cercare di riparare mostrandosi pentito per il gesto è andato in escandescenza negando l’evidenza dei fatti. Ha quindi minacciato la titolare una 50enne abitante a Castellarano per poi passare alle vie di fatto danneggiando gli attrezzi da lavoro e aggredendo fisicamente la titolare tanto che è dovuta ricorrere alle cure mediche (per lei 3 giorni di prognosi per contusioni varie). Minacce aggravate quelle commesse nei confronti della ex titolare i quanto stando alla ricostruzione investigativa dei fatti operata dai Carabinieri di Castellarano, l’uomo sarebbe addirittura arrivato a minacciare la donna con una scimitarra puntandogliela al collo. E’ fuggito prima dell’arrivo dei carabinieri ma non ha evitato una serie di denunce che i Carabinieri della Stazione di Castellarano hanno ravvisato a suo carico. Con le accuse di tentato furto, lesioni, minaccia aggravata e porto abusivo di arma i Carabinieri della Stazione di Castellarano hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un operaio 20enne residente a Modena. Un momento di follia quello dell’ex dipendente commesso sotto gli occhi di diversi testimoni la cui presenza ha di fatto impedito che i gravi fatti di cui si è reso responsabile potessero sfociare in ben più gravi conseguenza per la sua ex datrice di lavoro che come accennato ha riportato un trauma cranico non commotivo e contusioni alla spalla ed al collo giudicate guaribili in 3 giorni, salvo complicazioni.