Piante da interni nelle aule delle scuole di Mirandola



Nel corso dell’anno scolastico 2024-25, il CEAS La Raganella, servizio del Comune di Mirandola, ha lanciato il progetto didattico “A scuola con le piante“, un’iniziativa che ha portato piante da interno nelle aule delle scuole primarie e dell’infanzia del territorio. Questo progetto coinvolge sei classi della scuola primaria e una sezione della scuola dell’infanzia e ha l’obiettivo di migliorare il benessere psicofisico degli studenti e sensibilizzare i più giovani sull’importanza delle piante sua fuori che dentro all’aula.

Il progetto ha visto il coinvolgimento delle classi 2F, 2E, 5E, 5F, 5G della scuola primaria di Via Pietri, e della classe 2° della scuola primaria di Mortizzuolo, oltre a una sezione di 5 anni della scuola dell’infanzia di Via Poma. A ciascuna classe è stata donata una serie di cinque piante da interno dal CEAS, che ha anche organizzato lezioni tra le aule e i giardini scolastici curate dalle educatrici del servizio. Il principale obiettivo del progetto è stato quello di migliorare il benessere generale nelle aule scolastiche, sensibilizzando i bambini sull’importanza delle piante e migliorando la qualità dell’aria. Le attività didattiche si sono arricchite di esperienze all’aperto, nei giardini scolastici e nei parchi limitrofi, favorendo un’educazione alla sostenibilità e connettendo il “dentro” delle aule al “fuori” degli spazi naturali.

I risultati sono già evidenti: la presenza delle piante ha avuto numerosi benefici osservati dalle insegnanti e confermati da studi scientifici. Tra i principali effetti, la riduzione dello stress, un aumento della concentrazione e un rafforzamento della consapevolezza ambientale tra gli studenti. Questi benefici si uniscono ai miglioramenti estetici e al maggiore benessere all’interno degli ambienti scolastici.

Un ulteriore passo avanti è stato fatto grazie alla collaborazione con il CNR Istituto per la bio-economia, rappresentato dalla Dott.ssa Rita Baraldi, e con Coldiretti Modena che ha contribuito all’acquisto delle piante consapevole della validità dell’iniziativa e dell’apporto che, in questo ambito, può fornire il consolidato comparto florovivaistico italiano. In una delle classi coinvolte (classe 2E), è stato avviato un esperimento speciale che prevede l’inserimento di 60 piante nella classe 2E e l’installazione di un sistema per monitorare in tempo reale la qualità dell’aria e l’effetto delle piante sulla riduzione degli inquinanti indoor.

Il progetto “A scuola con le piante” rappresenta un bellissimo esempio di come possiamo lavorare insieme per migliorare la qualità della vita e l’esperienza scolastica dei nostri ragazzi. Promuovere l’educazione alla sostenibilità e al benessere in ambienti scolastici stimolanti conclude l’Assessore Marchiè fondamentale per formare cittadini consapevoli e responsabili. Questo progetto contribuisce a rendere le scuole di Mirandola luoghi più accoglienti e dinamici, dove ogni bambino può crescere in armonia con la natura. Plaudo con entusiasmo a questa iniziativa che arricchisce la nostra comunità educativa.

Inseguendo gli obiettivi dell’Agenda 2030, immaginiamo una scuola nella quale si possa stare bene: stimolante, inclusiva, rispettosa dei tempi di apprendimento e ricca di bellezza.
Durante i nostri percorsi come educatrici ambientali –
commenta Federica Collari del CEAS “La Raganella” – ci siamo spesso accorte di quanto gli spazi scolastici risultino impersonali, vissuti più come luoghi di passaggio che come ambienti accoglienti. Eppure, per alunni e docenti è fondamentale vivere in spazi stimolanti, capaci di nutrire la creatività, la curiosità e il senso estetico. Questo progetto rappresenta un’evoluzione del percorso denominato “A SCUOLA IN NATURA, che negli anni ha promosso l’educazione all’aria aperta