Aggredito dai vicini per aver chiesto di non urlare: due persone denunciate



Stavano urlando senza motivo a tarda sera nell’androne condominiale quando la vittima, disturbata dal frastuono, è uscita dal proprio appartamento chiedendo loro di abbassare la voce. La richiesta ha però innescato una violenta reazione: ne è scaturita un’accesa lite durante la quale i due giovani, entrambi 27enni, avrebbero iniziato a inveire contro di lui e a strattonarlo, provocandogli lesioni successivamente giudicate guaribili in cinque giorni dai sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale di Reggio Emilia.

Non è finita lì: il giorno seguente, uno dei due lo avrebbe anche minacciato di morte, rivolgendogli la frase: Ora vengo ad ammazzarti. Per questi motivi con l’accusa di lesioni personali e minacce i Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci due giovani 27enni  residenti a Reggio Emilia. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

L’11 aprile scorso, la vittima si presentava presso gli Uffici della stazione carabinieri di Corso Cairoli, per denunciare un’aggressione avvenuta nella tarda serata del 7 aprile scorso in un condominio di Reggio Emilia.