Cordoglio per la scomparsa di Elio Palandri, storico associato e presidente della sede Lapam Confartigianato di Frassinoro



«Siamo estremamente addolorati: la scomparsa di Elio Palandri rappresenta un grave lutto per tutta la comunità di Piandelagotti, a cui era legatissimo e per cui si era instancabilmente speso, e per la nostra associazione, dove ha ricoperto per lunghi tratti incarichi di grande importanza. Il nostro pensiero va ai familiari, agli amici e a tutti coloro che lo conoscevano». Carlo Alberto Rossi, Segretario Generale Lapam Confartigianato, ricorda con queste parole Elio Palandri, morto ieri all’età di 76 anni. Storico associato Lapam Confartigianato, Palandri è stato per anni presidente della sede associativa di Frassinoro e consigliere della categoria Legno e Arredo. Persona nota e stimata, è stato un imprenditore significativo per l’intera comunità grazie alla sua attività di falegname che ora prosegue suo figlio Simone, mentre l’altra figlia, Sonia, svolge il mestiere di parrucchiera.

«In associazione abbiamo conosciuto e apprezzato le sue doti umane e imprenditoriali che sono state fonte di ispirazione – conclude Riccardo Baroni, responsabile della sede Lapam Confartigianato di Frassinoro –. Per me era un amico prima che un imprenditore associato, quindi è difficile trovare le parole adeguate. Posso garantire, però, che i valori di fedeltà e amore per la montagna li rappresentava anche nella sua mission associativa oltre che rifletterli nel lavoro quotidiano. È sempre stato fedele e amico dell’associazione e di tutti i collaboratori della filiale di Frassinoro. Nei suoi oltre tre mandati da presidente di sede mi ha aiutato molto nel mio percorso di apprendimento come responsabile. Si è sempre speso per le istanze delle micro, piccole e medie imprese, portando avanti i valori dell’artigianato e incarnando appieno lo spirito imprenditoriale e associativo. Lo ricordiamo con profondo affetto e non possiamo che unirci al dolore di familiari e amici».

I funerali si svolgeranno lunedì 21 aprile presso la chiesa di Piandelagotti.