Si è aperto Monte Sole il calendario delle iniziative per l’80° anniversario di Legacoop Bologna. Luogo scelto per rendere omaggio alle vittime della barbarie nazifascista e alla Resistenza e per riaffermare i valori fondativi della cooperazione: democrazia, partecipazione, giustizia sociale.
Nel corso della giornata c’è stato un momento istituzionale e commemorativo, con la deposizione di garofani rossi nella chiesa di San Martino in Casaglia, in ricordo delle vittime dell’eccidio di Monte Sole.
“Ottant’anni fa Legacoop Bologna rinasceva, dopo la caduta del fascismo e il ritorno della democrazia – ha dichiarato la presidente Rita Ghedini – Ci è sembrato doveroso cominciare da Monte Sole il nostro percorso celebrativo per l’ottantesimo, rendendo omaggio alle vittime della barbarie nazifascista, rilanciando quegli ideali di democrazia e partecipazione che sono propri della cooperazione e dei tanti che, in questi luoghi, hanno pagato con la propria vita per affermarli. Una condizione che non va mai data definitivamente per acquisita, soprattutto in una fase di grave inasprimento dei conflitti internazionali e di messa in discussone dei principi democratici. Quello di oggi non è solo un doveroso omaggio ai civili innocenti trucidati dai nazisti ma il rinnovo di un impegno del movimento cooperativo per un futuro di pace, democrazia e di sostegno delle istituzioni che fanno propri quei valori”.
L’iniziativa di Legacoop Bologna, realizzata in collaborazione con la Scuola di Pace di Monte Sole, ha visto la partecipazione di numerose socie e soci delle cooperative, cittadine e cittadini, rappresentanti delle istituzioni e del mondo associativo. Il programma ha unito la memoria alla riflessione civile, offrendo spunti profondi attraverso diversi momenti.
La mattinata è stata aperta dalla rappresentazione teatrale “La Zona Grigia” a cura della compagnia Archivio Zeta, ispirata al libro I sommersi e i salvati di Primo Levi, che ha proposto una potente narrazione delle ambiguità morali e delle responsabilità individuali nei contesti di violenza e oppressione. A seguire, il professor Tito Menzani dell’Università di Bologna, ha raccontato dieci biografie esemplari di cooperatrici e cooperatori antifascisti, offrendo uno sguardo appassionato e documentato sull’impegno del movimento cooperativo anche nei momenti più difficili della storia italiana.
L’appuntamento di Monte Sole, sostenuto dai main partner Assicoop Bologna Metropolitana e Cooperativa Risanamento, rappresenta la prima tappa di un viaggio collettivo che attraverserà nel corso del 2025 il territorio metropolitano di Bologna, con eventi, mostre, incontri e occasioni di confronto pubblico. Un anniversario pensato come un racconto corale di relazioni cooperative, capace di intrecciare memoria e futuro e di riaffermare il contributo della cooperazione alla costruzione di una società più giusta, sostenibile e democratica.