A lezione di vela “inclusiva” in piscina a Maranello

L’impianto natatorio del Parco dello Sport ha ospitato il corso di velability per persone con disabilità, in preparazione per una uscita in mare



La piscina del Parco dello Sport di Maranello ha ospitato nei giorni scorsi un corso di velability, iniziativa di promozione della vela come attività accessibile a tutti, indipendentemente dalle abilità fisiche o dalle limitazioni. Un approccio inclusivo che non solo offre la possibilità di navigare, ma incoraggia anche la socializzazione, il divertimento e il benessere psicofisico.

“Siamo orgogliosi di questa iniziativa organizzata all’interno della nuova piscina”, spiega il sindaco di Maranello Luigi Zironi. “L’impianto natatorio totalmente accessibile ha permesso a persone con disabilità di utilizzare la vasca principale, gli spazi e i servizi. Per i partecipanti e gli istruttori è stato un momento importante di condivisione fisica, relazionale ed emotiva”.

“Il velability”, spiegano da ASP Charitas, azienda modenese di servizi alla persona dedicata alla cura e assistenza delle persone con disabilità psico-fisica, che ha curato l’attività, “è un programma progettato per rendere la vela accessibile a persone con disabilità. Utilizzando imbarcazioni speciali e tecnologie adattate, i partecipanti possono vivere l’emozione della navigazione in un ambiente sicuro e accogliente. Le barche sono equipaggiate con sistemi di sicurezza e supporto, permettendo a tutti di godere dell’esperienza senza preoccupazioni”.

Il corso di vela “Un ruolo da marinai”, iniziato nel mese di marzo, ha visto, dopo alcuni momenti teorici, tre lezioni organizzate nella piscina maranellese: sessioni fondamentali per familiarizzare con l’acqua e acquisire confidenza, durante le quali i partecipanti hanno potuto imparare le basi della navigazione e le tecniche di sicurezza, in preparazione di una uscita in mare vera e propria prevista per aprile. Dall’utilizzo del giubbotto di salvataggio alla caduta dal gommone, dal recupero di una persona con salvagente alla salita e discesa per gestire il passaggio tra il gommone e la barca, le attività proposte hanno aiutato a sviluppare competenze pratiche, e rappresentano anche un’opportunità per socializzare e fare nuove amicizie, con gli istruttori, esperti e appassionati, sempre pronti a supportare e incoraggiare i partecipanti, creando un’atmosfera positiva e stimolante.