Il Barchessone Vecchio ha chiuso l’anno con un bilancio positivo, accogliendo circa 2000 visitatori e oltre 320 alunni grazie ai progetti del CEAS La Raganella. Questi progetti hanno permesso agli studenti di esplorare le Valli Mirandolesi, inclusi il Barchessone Vecchio, il Barchessone Portovecchio e la Stazione Ornitologica Modenese “Il Pettazzurro”.
In questo 2024 il CEAS La Raganella e il Servizio di Promozione e Accoglienza Turistica hanno svolto un lavoro diffuso sul territorio, che ha coinvolto diverse strutture e luoghi delle Valli per creare una rete di servizi sempre più estesa, a beneficio della comunità di San Martino Spino e Mirandola, nonché dei cicloturisti e visitatori. Una collaborazione significativa con il Circolo Politeama ha portato all’organizzazione di eventi di grande successo, come le sessioni di yoga al Barchessone, l’evento serale “Calici sotto le stelle” e la “Passeggiata della salute”. Gli eventi per celebrare i 200 anni del Barchessone Vecchio hanno visto una grande partecipazione, con il “Concerto soffuso” e una mattinata di studi dedicata ai “200 anni di racconti” che hanno segnato la storia di questa importante struttura. Sono state organizzate cinque mostre nello spazio espositivo e sette escursioni guidate in bicicletta al Barchessone Portovecchio, dove è conservata una raccolta di storie e strumenti della tradizione contadina ed equestre. Quest’anno sono stati effettuati oltre 170 noleggi gratuiti di biciclette, e l’introduzione di una nuova special bike, un tandem elettrico affiancato, ha reso le Valli Mirandolesi accessibili a tutti. La collaborazione con la Stazione Ornitologica Modenese “Il Pettazzurro” ha permesso la realizzazione di incontri tematici sulla biodiversità e la tutela del territorio. Un’altra grande novità del 2024 è stata la riapertura di Casa Arginone, a seguito della manifestazione di interesse pubblicata dal Comune di Mirandola. Casa Arginone, gestita da Simona Annino del ristorante Le Alchimie dei Pico, ha aperto le sue porte quest’anno, ospitando ricercatori impegnati in studi sull’avifauna e, nel mese di giugno, il primo centro estivo nelle Valli Mirandolesi per i bambini e le bambine di San Martino Spino, in collaborazione con la Direzione Didattica di Mirandola e la Scuola di Musica Andreoli.
“Un ringraziamento speciale va alla Cooperativa Focherini, che permette l’accesso attraverso i propri terreni e garantisce la manutenzione delle aree – commenta l’Assessore Marco Donnarumma – Grazie al lavoro del CEAS La Raganella è già in cantiere il programma per il 2025 che prenderà il via a fine marzo. Il bilancio di quest’anno è motivo di grande soddisfazione per tutta la comunità. I progetti del CEAS La Raganella e le numerose iniziative realizzate hanno contribuito a valorizzare il nostro territorio, rendendo le Valli Mirandolesi un punto di riferimento per i visitatori e un luogo di crescita per i nostri ragazzi. La collaborazione con le realtà locali, come il Circolo Politeama, e l’impegno di tutti gli attori coinvolti sono un esempio di come, insieme, possiamo costruire un futuro più sostenibile e accogliente. Resta obiettivo di questa Amministrazione continuare a promuovere il nostro patrimonio naturale e culturale“.