Nei giorni scorsi il personale del Corpo di Polizia Locale Unione Comuni Pianura Reggiana, impegnato nel controllo del territorio, ha ricevuto una segnalazione da parte di una cittadina relativamente a persone sospette a bordo di veicolo che avevano tentato una truffa simulando la perdita di denaro.
Dopo una breve ricerca veniva individuata l’autovettura segnalata al cui interno vi erano un uomo e una donna di nazionalità straniera i quali, sorpresi in quel momento dagli agenti nella realizzazione di un furto di una borsetta ai danni di un’altra signora, successivamente poi recuperata completa di tutto il contenuto, si davano alla fuga a bordo del loro veicolo.
Gli Agenti si ponevano all’inseguimento dei soggetti tra le vie del centro i quali imboccavano una strada senza uscita ma per guadagnarsi la fuga, nonostante il veicolo di servizio fosse stato posto in posizione da impedire il passaggio, il conducente dell’altra autovettura ripartiva a forte velocità sormontando il marciapiede ivi presente e concludendo la corsa dopo aver impattato il veicolo istituzionale il quale riportava ingenti danni.
A seguito dell’urto il conducente del veicolo segnalato si allontanava facendo perdere le proprie tracce, mentre veniva tratta in arresto la donna bloccata dagli agenti prima che si potesse dileguare. Da controlli eseguiti successivamente emergeva che la straniera era destinataria di un ordine di carcerazione per oltre 2 anni eseguito immediatamente con accompagnamento presso la casa circondariale Sant’Anna di Modena. La stessa veniva deferita all’Autorità Giudiziaria per violazione della legge sull’immigrazione, resistenza, furto, rifiuto delle generalità, ricettazione, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti in quanto, sottoposta a perquisizione, si accertava che era in possesso di un orologio acquistato con carta di credito rubata e di altri effetti preziosi ritenuti di provenienza furtiva. Tutta la merce è stata posta sotto sequestro. Sul veicolo sono stati rinvenuti e sequestrati otto paia di occhiali di varie marche famose, probabilmente utilizzati per le truffe, nonché tre cellulari di alta gamma. Sono ancora in corso le indagini per l’individuazione ed il fermo dell’uomo.
Il Sindaco del Comune di Fabbrico Roberto Ferrari commenta così l’operazione “Un plauso agli agenti di PL che sono intervenuti, spesso invochiamo la presenza degli agenti per il controllo del territorio, questo caso è un esempio della professionalità degli operatori di PL sottoposti sempre di più ad interventi di polizia e di ordine pubblico che si aggiungono ai consueti servizi di vigilanza stradale e di presidio del territorio”.