Arrestato a Bologna dalla Polizia un giovane albanese per il reato di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio



Nella giornata di ieri la Polizia di Stato, nello specifico l’equipaggio della volante dell’U.P.G.S.P., ha tratto in arresto un cittadino albanese resosi responsabile del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

In particolare, gli Agenti transitando in Via A. Ponchielli, più precisamente alle spalle del parcheggio del centro commerciale San Ruffillo, un’area nota per le attività illecite come lo spaccio di sostanza stupefacente, notavano la presenza di un ragazzo con fare sospetto.

Gli operatori sottoponevano lo stesso a controllo, ed emergeva che il soggetto fosse sprovvisto di un regolare permesso di soggiorno, ma allo stesso tempo fosse gravato dalla misura cautelale dell’obbligo di dimora nel comune di Bologna. Tale obbligo deriva dalla commissione di atti persecutori con il conseguente divieto di avvicinamento e alla dimora nella regione Veneto.

Gli Agenti sottoponevano a perquisizione personale il soggetto che veniva trovato in possesso di n.17 involucri contenenti cocaina per un peso totale di circa 11.33 gr.; un panetto contente hashish da peso di 40.06 gr ed una somma di denaro pari a 345€.

Da maggiori accertamenti, il giovane risultava gravato da numerosissimi pregiudizi di Polizia per reati contro la persona, il patrimonio (furti e rapine), e inerenti all’immigrazione. Nel settembre del 2022 era stato arrestato e successivamente condannato il reato di detenzione ai fini di spaccio ad una pena pari ad un anno di reclusione ed una multa di 800€.

Notiziato il P.M. di turno, gli operatori collocavano il reo presso il proprio domicilio, in attesa del rito direttissimo, fissato per oggi.