Vaccinazioni antinfluenzali e anti-covid: date, sedi e orari per l’accesso diretto



Vaccinazioni antinfluenzali e anti-covid: date, sedi e orari per l’accesso diretto
(foto Paolo Righi)

Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica offre alla popolazione a partire dai 12 anni di età la possibilità di ricevere la vaccinazione antinfluenzale e anti-covid in accesso diretto, senza prenotazione, nelle seguenti giornate:

·         a Scandiano, lunedì 18/11 in orario 14:00 – 17:30 al Centro Prelievi dell’Ospedale Magati in via Martiri della Libertà, 6;

·         a Guastalla, martedì 19/11 in orario 14:00 – 17:30 al Centro Prelievi dell’Ospedale civile in via Donatori di Sangue, 1;

·         a Correggio, mercoledì 20/11 in orario 14:00 – 17:30 al Centro Prelievi distrettuali in via Circondaria, 26;

·         a Castelnovo ne’ Monti, giovedì 21/11 in orario 14:00 – 17:30 nella sede della Pediatria di comunità e Centro Demenze in Piazza Marconi, 2/B;

·         a Reggio Emilia, venerdì 22/11 in orario 8:30 – 15:00 nella sede del Servizio di Igiene Pubblica al Padiglione Ziccardi in via Amendola 2;

·         a Montecchio, lunedì 25/11 in orario 9:00 – 13:.00 alla Casa della Comunità “L. Spreafico” in via Saragat, 11.

Si coglie l’occasione per ricordare che la vaccinazione anticovid è gratuita per tutti e che viene somministrata la dose unica di vaccino Comirnaty aggiornato (variante JN1). Si ricorda, inoltre, che devono essere trascorsi almeno 3 mesi da una precedente dose di vaccino anticovid e che l’eventuale recente infezione da covid (tampone positivo) non controindica alla vaccinazione.

 

La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente a:

  • persone di età uguale o superiore a 60 anni;
  • donne in gravidanza, indipendentemente all’età gestazionale;
  • persone con patologie croniche che espongono ad elevato rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza;
  • familiari e contatti di persone ad alto rischio di complicanze (badanti, assistenti domiciliari);
  • operatori sanitari, donatori di sangue, persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze dell’ordine, protezione civile, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Militari e Polizia Municipale, farmacisti);
  • insegnanti e personale degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo;
  • personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, dei servizi sanitari di emergenza e dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali;
  • personale che, per motivi di lavoro è a contatto con animali (addetti all’allevamento, veterinari pubblici e privati, trasportatori di animali vivi, macellatori).