Arrestati dai carabinieri di Molinella i presunti autori di una truffa aggravata



I Carabinieri della Compagnia di Molinella hanno arrestato i presunti autori di una truffa aggravata in concorso, commessa ai danni di una 72enne italiana. È successo nel pomeriggio del 7 novembre 2024, quando i militari del Nucleo Radiomobile sono stati informati della presenza sospetta di una Fiat Panda di colore nero che stava transitando in zona. Alla vista dei Carabinieri che stavano arrivando, il conducente dell’utilitaria, invece di fermarsi ed esibire i documenti, ha accelerato, violando la segnaletica stradale.

L’inseguimento è terminato in via Cesare Battisti, dove l’automobilista è rimasto coinvolto in un incidente stradale non grave con un altro veicolo condotto da una italiana sulla sessantina. Raggiunto dai Carabinieri che gli hanno impedito di proseguire la fuga a piedi, l’autista della Fiat Panda, risultata essere a noleggio, è stato identificato in un 54enne italiano, campano, disoccupato e con precedenti di polizia. Sottoposto ad una perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di 5.000 euro in contanti. Convinti che il 54enne fosse coinvolto in un’attività illecita con un’altra persona, i Carabinieri hanno individuato, poco distante dall’incidente stradale, il complice, un 41enne italiano anch’egli campano in trasferta, che si stava facendo consegnare 2.000 euro in contanti e un cofanetto di gioielli da una signora, poi identificata nella 72enne, la quale, sentita dai Carabinieri, ha riferito di avere ricevuto la telefonata di un soggetto che l’aveva informata di un imprevisto sanitario accaduto al figlio e per aiutarlo avrebbe dovuto consegnare dei soldi a degli intermediari che si sarebbero presentati davanti alla porta.

Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, i presunti autori arrestati dai Carabinieri sono stati condotti in camera di sicurezza in attesa di comparire davanti al Giudice in sede di giudizio direttissimo.