Premiate a Bologna le sei classi vincitrici di ‘Bellacoopia’ 2024



Mattinata speciale al cinema Modernissimo di Bologna per gli oltre 150 studenti delle classi finaliste di Coopstartup Bellacoopia, il concorso di idee cooperative promosso da Legacoop Emilia-Romagna e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, dedicato agli alunni delle scuole superiori emiliano-romagnole.

Alla finale regionale accedono le classi vincitrici dei concorsi promossi nei diversi territori regionali, che hanno come obiettivo la simulazione di un progetto di impresa cooperativa. Nella finale di questa mattina sono stati sei i progetti premiati, che si sono aggiudicati altrettanti premi tematici. La 5°A del liceo “Carducci” di Ferrara si è aggiudicata il premio Impresa responsabile con il progetto “EcoChic Wear”, una startup che produce linee di abbigliamento invernale utilizzando materiali ecologici, tra cui la canapa biologica e la cera d’api come tessuto impermeabilizzante. La 5°A elettronica dell’istituto tecnico industriale “Fermo Corni” di Modena si è aggiudicato il premio Transizione energetica con “Solar Boost”, progetto che produce un sistema refrigerante ad acqua a ciclo chiuso per pannelli fotovoltaici, che migliora il rendimento energetico dei pannelli stessi e permette di ridurre sensibilmente lo spreco di acqua.

Gli altri progetti premiati sono: “Waterwise” della 4°F dell’istituto d’istruzione superiore “Marconi da Vinci” di Piacenza ha vinto il premio Consumo responsabile; “Mgnt wear” della 5°ALES del liceo “Alessandro da Imola” di Imola ha vinto il premio Innovazione sociale; “Rondani entertainment” della 5°D dell’istituto d’istruzione superiore “C. Rondani” di Parma ha conquistato il premio Impresa sostenibile; “Metamorphosis eco design” della 5°C del liceo artistico “G. Chierici” di Reggio Emilia ha vinto il premio Innovatori responsabili.

A seguire il percorso di Bellacoopia nel territorio di Modena e Ferrara è stata Catia Toffanello, responsabile del progetto per Legacoop Estense: Bellacoopia dà l’opportunità a tanti giovani di confrontarsi con il mondo dell’impresa cooperativa, attraverso un percorso formativo che permette di misurarsi con un progetto concreto, che richiede capacità di inventiva, lavoro in team, analisi e pianificazione. I progetti di Modena e Ferrara arrivati in finale dimostrano una grande attenzione e sensibilità verso i temi della sostenibilità ambientale, che per i ragazzi è una sfida imprescindibile e deve essere al centro dell’attività imprenditoriale”.

Come ogni anno i ragazzi ci stupiscono con le loro idee e con la profonda capacità di interpretare i temi della modernità – dichiara Roberta Trovarelli responsabile della Promozione Cooperativa di Legacoop Emilia-Romagna e coordinatrice del progetto – Tutte le loro idee progettuali sono fortemente ancorate ai principi della sostenibilità sociale ed ambientale. Da questi incontri ne usciamo sempre fortemente motivati a continuare nel percorso e fiduciosi nel futuro che i nostri giovani potranno costruire“.

Bellacoopia è nato con l’obiettivo di fornire strumenti ai più giovani per incentivare la consapevolezza imprenditoriale in forma cooperativa, puntando alla creatività, all’innovazione e allo sviluppo sostenibile. Ogni fase della creazione e della costituzione simulata dell’impresa cooperativa è stata supportata e accompagnata dagli insegnanti del territorio, dal personale di Legacoop e da tutor esperti.

Quest’anno ricorre il 25° anniversario di Bellacoopia. Dal 2000 ad oggi il progetto ha dialogato con 23.300 studenti di 1.186 classi diverse, che hanno ideato 1.310 progetti di cooperative. Ogni anno si registra una partecipazione media al contest di 40 classi di altrettante scuole superiori. In occasione di questo traguardo l’evento finale è stato inserito all’interno del palinsesto della Biennale della Cooperazione, ed è stato proiettato un video celebrativo dei 25 anni di lavoro che Legacoop ha realizzato nelle scuole e con gli studenti di tutta la Regione.

Nel corso dell’evento sono state date alcune anticipazioni sulla prossima edizione che toccherà i temi della intelligenza artificiale, dell’economia sociale e della sostenibilità,  in linea con una società in continua evoluzione.