Guastalla, ‘Matilde di Canossa. Una di noi’: Daniele Daolio racconta la storia di una Matilde inedita



Domani, venerdì 25 ottobre alle ore 21.00, presso la Sala dell’Antico Portico a Palazzo Gonzaga, Daniele Daolio, storico del territorio, terrà un incontro dal titolo “Matilde di Canossa. Una di noi. Una donna del Medioevo tra fatti memorabili e molte sorprese” ovvero racconterà la storia di una Matilde inedita.

Chi era veramente colei che chiamiamo Matilde di Canossa? Montanara o di pianura? È il primo quesito. Era una santa o una che, per ottenere ciò che voleva, non andava tanto per il sottile? Una donna casta o dedita alla lussuria? Guerriera o donna di pace? Amata o odiata dalla sua gente? Questi sono solo alcuni degli interrogativi posti dal guastallese Daniele Daolio, grande appassionato di storia locale e del territorio, che ha al suo attivo ricerche e pubblicazioni dedicate al Medioevo e all’Epoca romana.

Senza la velleità di risposte che chiudano argomenti dibattuti da decenni dagli studiosi, Daolio offrirà una serie di nuove prospettive dalle quali è possibile leggere la vita e le vicende che hanno coinvolto la Grancontessa.

Ne uscirà un ritratto rappresentato per punti in cui Matilde emerge come un personaggio non semplice, fuori sia dagli schemi dei libri di scuola che dall’uso turistico che si fa della sua immagine. Un personaggio certamente fondamentale per la sua epoca, ben inserito in una strategia famigliare di dominio di un territorio vastissimo ma, nel contempo, donna e moglie con un delicato vissuto personale.

Con un tono discorsivo e per tutti, Daniele Daolio cercherà di cogliere aspetti poco o per nulla noti al pubblico, anche inserendoli nella realtà territoriale della Bassa Reggiana, dal Concilio di Guastalla al luogo, ancora velato di un certo mistero, dove Matilde morì.

La serata di domani rientra nell’ambito delle iniziative dell’Ottobre Rosa e, in particolare del nuovo progetto “INSIEME Oltre la Cura” che nasce dalla collaborazione tra Associazione Amici DHO Guastalla ODV e Gruppo Il Senso della Vita con l’intento di essere al fianco del paziente oncologico non solo nei momenti della cura, ma anche con attività di aggregazione, di supporto e di svago.

Amici DHO Guastalla ODV opera dal 2007, erogando gratuitamente ai pazienti oncologici i servizi di accompagnamento ai luoghi di cura, di messa a disposizione di presidi in caso di alopecia da cure, di soggiorni montani estivi per rigenerazione psico/fisica, gestione di un Laboratorio di aggregazione tra pazienti e organizzazione di convegni a contenuto informativo.

Il Senso della Vita, nato spontaneamente tra un gruppo di pazienti, si impegna da diversi anni nella realizzazione di eventi destinati ai pazienti oncologici: spettacoli teatrali auto prodotti, sfilate di moda gestite dai pazienti, corsi di maquillage e trucco e, in particolare, è molto attivo nell’organizzazione dei momenti collegati all’Ottobre Rosa.

INSIEME Oltre la Cura si prefigge l’obiettivo di organizzare, per i pazienti oncologici, le loro famiglie e gli amici, momenti per “allenare lo spirito e pensare positivo” o più semplicemente di creare occasioni da passare in compagnia.

Per questo primo anno di attività, INSIEME Oltre la Cura ha organizzato una serie di appuntameni: Il mio giardino interiore (già concluso) è stato un ciclo di 4 incontri di esperienza Bioenergetica, della durata di un’ora, presso l’Eco Parco Olmo di Guastalla Una Mantova particolare (già concluso) è stata una passeggiata il 21 settembre tra luoghi noti e meno noti della città dei Gonzaga.

I prossimi appuntamenti sono la serata di domani, Matilde di Canossa, una di noi. Una donna del Medioevo tra fatti memorabili e molte sorprese, con Daniele Daolio che racconta la storia di una Matilde inedita, e In attesa del Natale Laboratorio creativo – teoria e pratica di realizzazione di addobbi natalizi, presso il laboratorio “Annamaria Bonetti” in via Donizetti 1 a Guastalla, una serie di incontri in date da definire.

Per informazioni: associazione@amicidhoguastalla.it