Allagati terreni appena seminati nelle campagne della bassa reggiana

Continua il monitoraggio ora per ora, possibili altre esondazioni nel corso della giornata



Iniziata questa mattina presto la conta dei danni nelle campagne reggiane colpite dalle rotture degli argini e dalle conseguenti inondazioni, al momento, concentrate principalmente nell’area compresa tra Santa Vittoria, Castelnovo di Sotto, Cadelbosco Sopra e Novellara.

Secondo il primo monitoraggio della Coldiretti, in collaborazione con i soci della zona, l’acqua ha inondato in particolare i terreni appena seminati, coltivati a ortaggi e seminativi. Sono a rischio anche importanti estensioni di terreni con la presenza di serre e strutture agricole.

Il monitoraggio di oggi non riguarda solo la conta dei danni ma l’osservazione di come procede il passaggio delle piene verso il Po. È previsto inoltre nella giornata di oggi il transito della piena di Po con livelli superiori alle soglie 2 lungo l’intera asta.

Attenzionata anche la situazione sui versanti collinari per i movimenti franosi che possono colpire aziende agricole, molte delle quali già danneggiate da precedenti ruscellamenti, smottamenti e frane.

Il maltempo è tornato a colpire una regione che è la prima in Italia per percentuale di popolazione residente esposta al rischio alluvione, ben il 62,5%, quasi sei volte il dato nazionale e oltre il doppio della Toscana, che si trova al secondo posto con il 25,5%, secondo l’analisi Coldiretti su dati Ispra.