Memoria Festival 2025: posata la prima pietra per la decima edizione

La Presidente Mariapaola Bergomi anticipa date e tema: conferenze in programma dal 6 al 8 Giugno e doverosa dedica al compianto Ernesto Franco



Posata, nel suggestivo scenario di Villa “Personala” all’interno dell’evento organizzato dal Rotary di Mirandola, la prima pietra della decima edizione del Memoria Festival. Una kermesse, ormai attesa e affettuosamente seguita dalla comunità e dagli abitanti dei territori limitrofi, che ha reso note le date nelle quali saranno fissate le conferenze e gli appuntamenti: venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 giugno prossimi.

Il “Memoria Festival” continua ad attirare interesse e curiosità – conferma la Presidente del Consorzio per il Memoria Festival Mariapaola Bergomi, accompagnata alla serata organizzata dal Rotary di Mirandola dal Direttore Artistico Giampaolo ZiroldiSono felice che il Presidente Vincenzi e la Fondazione Cassa di Risparmio, continuino a ritenere questo progetto come prezioso volano culturale e catalizzatore per la promozione del territorio e della vita pubblica e culturale di Mirandola. Sarà un’edizione, la decima, caratterizzata da un evento inaugurale dedicato alla memoria del compianto amico Ernesto Franco. Il nostro impegno sarà quello di garantire un palinsesto di eventi ricco e avvincente, capace di attrarre tutte le fasce d’età e di interesse”.

Per il presidente Francesco Vincenzi, “la promozione e il finanziamento di iniziative culturali di rilevante importanza rappresentano un aspetto fondamentale della mission istituzionale della Fondazione. In particolare, l’edizione 2025 del Memoria Festival che, come di consueto, si inserisce all’interno di una logica di programmazione sistematica, mirata a valorizzare il patrimonio culturale e a coinvolgere attivamente la comunità. Queste iniziative non solo arricchiscono l’offerta culturale locale, ma contribuiscono anche a creare un ambiente favorevole alla crescita e alla sensibilizzazione su temi di grande attualità“.

Il “Memoria Festival”  – afferma il segretario della FCMIR Cosimo Quarta si propone di continuare la valorizzazione dell’offerta culturale locale, ampliando il coinvolgimento di fasce di pubblico diversificate”.