Màst Cot: sabato 5 e domenica 6 ottobre a Spilamberto bollono i paioli del mosto



Come ogni anno a Spilamberto, ad inizio ottobre, le strade del borgo si riempiono degli aromi della cottura del mosto con l’iniziativa Mast Còt, organizzata dal Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale e dal Comune di Spilamberto in collaborazione con la Consorteria ABTM.

Sabato 5 e domenica 6 ottobre nella patria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena si celebra un momento fondamentale della realizzazione del prezioso prodotto: su grandi fuochi, dentro a giganteschi paioli, il succo d’uva viene cotto lentamente ad una temperatura che non deve superare i novanta gradi, sino alla riduzione di un terzo del suo volume iniziale. Dopo questo rito, che è anche un’occasione di festa, la base del Balsamico Tradizionale è pronta per essere pazientemente sottoposta alle fermentazioni naturali, all’azione degli acetobatteri e sapientemente invecchiata in botti di legno diverso, di grandezza a scalare, fino all’ottenimento dei sapori, degli odori e dei colori caratteristici di uno dei prodotti gastronomici più pregiati al mondo. La bollitura si svolgerà in piazzale Rangoni.

Innanzitutto quest’anno si parte il 4 ottobre con l’anteprima: alle 18.30 allo Spazio Espositivo Il Faro Anteprima Betty B. Festival del Fumetto e dell’immagine. Betty B. non può resistere alle dolcezze del nettare di Spilamberto. Così il Festival rende omaggio all’Aceto Balsamico Tradizionale.

Prevista l’inaugurazione della Mostra “Baldazzini&Co.” 6 Autori e l’avventura di creare insieme.

Dalle 19 in piazza Piazza Sassatelli: Made in Spilla street food e teatro di strada. Dj set a cura di Sa fammia? APS.

Sempre dalle 19 lungo le vie del Centro Storico musica dal vivo e dj set a cura dei locali.

Sabato pomeriggio spazio agli artisti di strada: alle 16 ed alle 17 parata dei trampolieri lungo le vie del centro. Alle 16.30 ed alle 18.30 in Piazza Sassatelli teatro di strada MR. DYVINETZ. Acrobata e fantasista cileno mette in scena un indimenticabile spettacolo di biciclette e ruota. Adatto a tutte le età, libero e gratuito. Alle 17.30 ed alle 19.30 in via Vischi (fianco Santa Maria degli Angeli) teatro di strada GAMBEINSPALLA TEATRO. Il Sogno. Adatto a tutte le età, libero e gratuito. Alle 18.45 in vicolo De Andrè (laterale Via Obici) Marcing Band ROARING EMILY JAZZ BAND. Da Vicolo De Andrè in marcia lungo le vie del paese. Una marching band di ottoni, dal fascino vintage, che trasporta in un’epoca passata con il suo repertorio swing vivace e coinvolgente. Indossano eleganti pagliette e costumi d’epoca, creano un’atmosfera festosa e nostalgica, suonando con maestria trombe, trombone e tuba. Un viaggio nel tempo, dove il ritmo travolgente dello swing incontra l’eleganza di una parata d’altri tempi, rendendo ogni evento unico e indimenticabile. Alle 21 in Piazza Sassatelli musica dal vivo: Pugliese, Luppi, Lazzarini Jazz Trio.

Domenica 6 ottobre invece tra le tante iniziative ricordiamo alle 16.30 in via Vischi (fianco Santa Maria degli Angeli) incontro con gli autori: LORIANO MACCHIAVELLI dialoga con PAOLA DUCCI.

Scrittore di riferimento della scena letteraria italiana, autore di indimenticabili romanzi gialli e creatore del celebre Commissario Sarti. Da solo, ma anche insieme a Francesco Guccini, ha fornito una visione lucida e disinibita della realtà. Ed alle 17.30 sempre in via Vischi Giuseppe Leo Leonelli presenta “Il cammino sentimentale dell’Unione”. Conferenza spettacolo: Musiche e canzoni di Lalo Cibelli, recitano Sarita Savigni, Monica Varroni e Andrea Santonastaso.

Un viaggio attraverso il Cammino dell’Unione Terre di Castelli in compagnia del suo ideatore. Musica, voce e letture per rendere più emozionante il viaggio narrativo

Altra importante novità per Mast Còt è il “MAST Cot dei bambini”. Il programma è il seguente: sabato 5 e domenica 6 ottobre per tutta la giornata in Corso Umberto I “Il balsAMICO dei bambini”. Vendita dell’Aceto Balsamico Tradizionale donato dalla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale e imbottigliato dalle classi V dell’Istituto Comprensivo Fabriani alle quali sarà devoluto il ricavato.
Sabato 5 ottobre, dalle 10.30 alle 18, in via San Giovanni giochi di un tempo e antichi mestieri. Giochi, laboratori e tanto altro. Dalle 15 alle 18 in Piazza Sassatelli artisti di natura “Progettare e dipingere con fiori, foglie e pigmenti naturali”.
Laboratorio per bambini dai 5 ai 12 anni. L’iniziativa è libera e gratuita.
Per informazioni: info@ceasvalledelpanaro.it; 3351282557. A cura di CEAS Valle del Panaro. Dalle 19 in Piazza Sassatelli e nel Parchetto degli antichi mestieri “Pigiatura Musicale”. A cura dell’Associazione Sa fammia? APS. In collaborazione con Le Botteghe di Messer Filippo. Domenica 6 ottobre, dalle 10 alle 12.30, in Corso Umberto I,
Corso di cucina per i piccoli chef delle V dell’Istituto Comprensivo Fabriani per imparare a preparare gli indimenticabili Tortelloni Vecchia Modena impreziositi dall’Aceto Balsamico Tradizionale della Consorteria. A cura dell’Associazione Genitori e Amici del Fabriani in collaborazione con Rosticceria Fantasie Golose. A pranzo si potranno degustare le preparazioni dei bambini. Dalle 15 alle 18 in Piazza Sassatelli
Caccia al tesoro. Scopri i segreti della lavorazione del mosto: cerca le prove, risolvi gli enigmi e apri il forziere! Per bambini dagli 8 anni. L’iniziativa è libera e gratuita
Per info e prenotazioni: info@ceasvalledelpanaro.it; 3351282557.
A cura di CEAS Valle del Panaro.

Per tutta la durata della manifestazione: in Piazzale Rangoni Cottura del mosto, a cura delle Comunità della Consorteria che sveleranno i segreti per la produzione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena (ABTM); in Piazza Roma esposizione di botti e attrezzature per la produzione di Aceto Balsamico Tradizionale; nel Parco di Rocca Rangoni macchine per l’agricoltura e trattori antichi: esposizione e dimostrazioni. In Via Sant’Adriano esposizione e vendita di prodotti tipici delle Aziende Agricole del territorio, delizie per il corpo e per il palato. In Piazza Sassatelli “Made in Spilla street food e teatro di strada”, sarà allestito uno street food completamente spilambertese di bar, pizzerie, ristoranti e associazioni Made in Spilla. In programma musica dal vivo, teatro di strada e mercatino dell’arte ingegno.

Durante la manifestazione lungo le vie del Centro Storico musica dal vivo e dj set a cura dei locali e musei e monumenti aperti.

Sia sabato che domenica, ritorna infine Stuzzicalamberto, percorsi enogastronomici a caccia delle tipicità locali all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena preparate da bar, ristoranti, forni, gastronomie e associazioni di Spilamberto (sabato dalle 17 alle 22, domenica dalle 12 alle 15 e dalle 17 alle 21). Per info 059 781614 o info@museodelbalsamicotradizionale.org. La novità di quest’anno sono i gettoni: ognuno potrà comprare al Museo e nei negozi aderenti dei “baiocchi balsamici”, del costo di 2 euro, nella quantità che più preferisce e decidere dove spenderli (ovviamente da una lista di attività aderenti all’iniziativa).

In questo modo il visitatore potrà comporsi il proprio percorso personalizzato scegliendo in base alle singole proposte dei locali.

Per aggiornamenti sul programma completo www.mastcot.it oppure pagina IG e FB del Museo del Balsamico Tradizionale (@museoacetobtm).

“Mast Còt sta crescendo – spiega il Sindaco di Spilamberto Massimo Glielmi – sta diventando senza dubbio un evento importante ed unico nel suo genere. Tutto ruota intorno alla bollitura del mosto, il momento che segna l’inizio del percorso per la produzione del nostro miglior Aceto Balsamico Tradizionale. Un rito che parla della nostra terra e delle nostre tradizioni. Mast Còt è possibile grazie alla preziosissima collaborazione del Comune con la Consorteria e il Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale che ringraziamo come sempre per lo sforzo e l’impegno nel costruire questo evento. Mast Còt però è anche un lavoro di squadra, una rete di soggetti che come succede spesso a Spilamberto collaborano per creare qualcosa di unico. Grazie quindi alle associazioni, ai commercianti e a tutti coloro che a vario titolo, insieme a noi, lavoreranno ancora una volta per fare comunità. Il programma sarà ricchissimo e vario, con molte novità, vi invitiamo a scoprirlo e a viverlo insieme a noi”.

“Non c’è tradizione senza storia, non c’è storia senza tradizione! Cos’è che fa la differenza? Solo l’uomo che nell’assoluto rispetto della natura ha saputo preservare, valorizzare e rispettare ciò che i nostri avi ci hanno tramandato – commenta il Gran Maestro della Consorteria Maurizio Fini – E gli Spilambertesi assieme ai Modenesi, tenacemente, con sapienza e pazienza, lasciano scorrere il tempo nella consapevolezza che la nostra ‘arte’, la nostra passione è quella che fa la differenza! I giorni di ‘Mast Cot’ sono giorni speciali per gente speciale, fra Maestri e giovani Allievi, fra dolci e profumati sentori di mosto cotto, toni e colori autunnali, si respira gioia e partecipazione, appartenenza e tempo lento da godere insieme agli amici di ogni Comunità che si radunano a Spilamberto attorno ai paioli, dove lentamente inizia quel lungo percorso che ci donerà l’eccellenza che tutto il mondo ci invidia e che confidiamo un giorno di poter ascrivere nel patrimonio immateriale dell’Unesco, ovvero l’arte del saper fare l’aceto Balsamico Tradizionale di Modena!”.

“Crediamo molto in questa iniziativa come strumento per fare promozione del nostro territorio dei nostri artigiani e delle nostre associazione –  spiega Stefania Babiloni, Assessore a Commercio, Associazionismo e Volontariato – d’altra parte la cucina e la tavola rappresentano un ottimo veicolo culturale che attrae visitatori  sui nostri territori; in questo caso celebreremo l’Aceto Balsamico Tradizionale, il nostro prodotto di punta, declinato in ricette anche inaspettate, sia dolci che salate. Speriamo di solleticare la vostra curiosità!”.

“L’edizione 2024 di Mast Cot – conclude l’Assessore agli Eventi, alla Cultura ed alla Promozione del territorio Alessandra Anderlini –  conserva tutti gli ‘ingredienti’ dedicati all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e i suoi segreti, a cominciare proprio dalla cottura del mosto che apre il programma sabato mattina, ma sono previste anche tante novità come il Mast Còt dei bambini, per coinvolgere anche i più piccoli nell’evento con tante iniziative dedicate o gli incontri con gli autori  per conoscere il nostro territorio attraverso lo sguardo della letteratura. Poi nelle piazze e lungo le strade proporremo spettacoli di Teatro di strada, perché per l’ABTM come per il Teatro di strada, il tempo è un ingrediente prezioso. Non mancheranno naturalmente l’esposizione delle botti, le bancarelle dei produttori, le auto antiche e gli antichi mestieri, Stuzzicalamberto, le mostre, la Piazza food e molto, molto altro”.