Controlli dei Nas presso un allevamento di bovini dell’Appennino parmense



I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Parma, insieme al personale del Servizio Veterinario dell’Azienda USL di Parma, hanno recentemente condotto un’ispezione igienico-sanitaria presso un allevamento di bovini situato nell’Appennino parmense.

L’intervento rientra nell’ambito delle costanti operazioni di controllo a tutela del benessere animale e del rispetto delle normative sanitarie nel settore zootecnico.

Durante l’ispezione, sono state rilevate alcune irregolarità. In particolare, sono stati identificati due capi bovini non correttamente registrati, poiché dotati di un solo marchio auricolare anziché dei due obbligatori per la corretta identificazione. Di conseguenza, è stato disposto il blocco immediato della loro movimentazione fino al completamento delle procedure di identificazione.

In aggiunta, sono state riscontrate carenze igienico-sanitarie all’interno dei ricoveri destinati ai bovini, caratterizzati dalla presenza di polvere, ragnatele e residui di fieno accumulato, condizioni che non garantiscono un ambiente adeguato al benessere degli animali.

Per la non corretta identificazione dei capi bovini, al legale responsabile dell’allevamento è stata comminata una sanzione pecuniaria di 600 euro. È stata inoltre emessa una diffida, imponendo il ripristino delle condizioni igieniche conformi alle normative vigenti.