Turisti derubati a Modena: richiedente asilo ritrova la refurtiva



Si è conclusa con il lieto fine la brutta avventura di una coppia di turisti svedesi che a luglio, in visita a Modena, erano stati derubati di valigie e beni personali, tra cui anche la fede nuziale. A ritrovare parte della refurtiva a distanza di alcune settimane, quando la coppia aveva già fatto ritorno a casa, è stato un richiedente asilo di nazionalità egiziana. Il giovane non ha esitato a consegnare la borsa recuperata e ancora contenente i documenti e diversi beni di valore, alla Polizia locale di Modena che è riuscita a restituire tutto ai legittimi proprietari.

La coppia, letteralmente innamorata di Modena, dove ogni anno, in occasione delle ferie estive, trascorre qualche giorno per godere, in particolare, di gastronomia locale e tesori artistici, anche quest’anno a luglio, di rientro da un soggiorno in Calabria, si è fermata in città.
Nel parcheggio di un supermercato di viale Amendola è però accaduta la brutta avventura: distratti da una coppia di truffatori che li aveva convinti a scendere dall’automobile con la scusa di uno pneumatico a terra, sono stati derubati di borse e valige che i ladri sono riusciti a sfilare dall’automobile.
Immediata la denuncia e quindi la perlustrazione da parte delle Forze dell’ordine della zona circostante per rintracciare gli autori del furto e la refurtiva, ricerca però che non ha dato gli esiti sperati.

Dopo alcune settimane, è stato invece un giovane egiziano, attualmente richiedente asilo, a trovare, nei pressi della Motorizzazione civile, una delle borse sottratte: all’interno, c’erano ancora le carte di credito e i documenti personali della coppia, un orologio di valore e diversi anelli importanti anche dal punto di vista affettivo, tra i quali la fede nuziale e l’anello di fidanzamento della signora.
Il giovane ha portato la borsa al vicino Comando della Polizia locale e gli operatori sono riusciti a contattare i turisti svedesi. Nei giorni scorsi, dopo diversi accordi telefonici, la coppia proveniente dalla Svezia si è presentata al Comando, approfittando di un nuovo viaggio a Modena. E per festeggiare il ritrovamento e ringraziare coloro che vi hanno contribuito, i turisti svedesi hanno portato agli operatori dei tipici biscotti svedesi e sidro di mele. Non è stato invece possibile ringraziare a dovere il giovane richiedente asilo che non ha lasciato i propri riferimenti, ma che ha dimostrato sicuramente un grande senso civico.