Alberto Cirelli (Presidente SETA): “La mia sedia è a disposizione. Rispondo per le responsabilità e le deleghe che mi sono state affidate”



“E’ assolutamente legittimo, se non doveroso, che un azionista importante di SETA come il Sindaco di Modena esprima la propria opinione ed indichi la propria linea su un argomento così delicato e rilevante come il servizio di trasporto pubblico erogato nel territorio di cui è amministratore: abbiamo tutti il dovere di ascoltare e di concretizzare le linee di azione che – come azionista – vengono fornite alla nostra azienda”.

Alberto Cirelli, Presidente di SETA, interviene così nel dibattito che si è aperto sull’efficacia del servizio di trasporto pubblico nel bacino provinciale modenese alla ripartenza dell’anno scolastico.

“Ho assunto il ruolo di Presidente di SETA – prosegue Cirelli – dopo un percorso personale di circa 40 anni come dirigente ed imprenditore: nella mia carriera non mi sono mai imbullonato alla sedia ed ho sempre assunto in prima persona le mie responsabilità. La mia sedia è a disposizione e rispondo per le responsabilità e le deleghe che mi sono state affidate.  Confermo quanto emerso in queste ore: le mie deleghe al momento sono pari a zero, ed in queste condizioni devo lavorare per concretizzare i miglioramenti che sono necessari. A SETA viene legittimamente chiesto dagli azionisti uno scatto in avanti sul servizio offerto, sulle relazioni industriali, sull’informazione all’utenza: sono tutti argomenti strategici, sui quali dobbiamo e possiamo lavorare e che potranno essere migliorati solo con il concreto impegno di tutti i soggetti coinvolti, ciascuno secondo le proprie competenze e responsabilità”.