Torna l’allarme tra gli agricoltori per i danni a campi e colture, convocata per la settimana prossima la Consulta agricola regionale

Mammi: “Già iniziata la ricognizione dei danni. Il settore agricolo ha subito perdite importanti soprattutto per pomodoro, barbabietola da zucchero, frutti autunnali e per la vendemmia ancora in raccolta”



“Siamo già in contatto dalle prime ore con i nostri tecnici e tutte le associazioni agricole e agroalimentari del territorio ed è già iniziata la procedura per la ricognizione dei danni. La situazione complessiva verrà esaminata la settimana prossima nel corso di un incontro appena convocato della Consulta agricola regionale”.

Così l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi, sui danni provocati al settore agricolo dall’alluvione negli ultimi due giorni.

Raccolti e magazzini sott’acqua, decine di aziende agricole colpite, centinaia gli ettari di seminativi, frutteti e vigneti finiti nuovamente sotto fango e acqua: a rischio anche il versante della vendemmia, ancora in corso in numerose aziende, secondo una prima valutazione con le associazioni di settore.

“L’incontro della Consulta di cui fanno parte le associazioni che rappresentano le imprese agricole e agroalimentari- prosegue Mammi-, sarà il primo momento per capire meglio qual è la situazione sul territorio e confrontarci sugli interventi più urgenti da mettere in campo. Il settore agricolo ha subito danni importanti, in un’area più limitata rispetto alle alluvioni del 2023. In particolare, sono stati danneggiati il pomodoro, tutte le colture frutticole autunnali, la vendemmia che è in fase di raccolta e le colture sottoterra come la barbabietola da zucchero. Siamo al fianco dei nostri agricoltori per fare tutto il possibile e ciò che è necessario”.