Otorini in campo a Carpi per la prevenzione dei tumori testa-collo

Al Circolo Guerzoni una giornata di screening gratuiti



Appuntamento con la prevenzione dei tumori testa-collo giovedì 19 settembre al Circolo Loris Guerzoni di Carpi, in via Genova 1. Una giornata di screening gratuiti su prenotazione (chiamando al mattino lo 059 6132038) con gli specialisti della Struttura complessa di Otorinolaringoiatria diretta dal dottor Sauro Tassi, che effettueranno una prima valutazione e counseling sul tema specifico dei tumori testa-collo. Le visite si terranno dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30. In caso di necessità di accertamenti di secondo livello i cittadini saranno indirizzati dai professionisti.

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Associazione Malati Oncologici AMO odv di Carpi, si inserisce nell’ambito della XII edizione della Make Sense Campaign, la campagna europea promossa dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC) per sensibilizzare i cittadini sulla prevenzione dei tumori testa-collo attraverso giornate di diagnosi precoce gratuite.

Inoltre l’evento è parte integrante del calendario di iniziative che le Aziende sanitarie modenesi hanno organizzato in occasione della Giornata Nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita di martedì 17 settembre.

In Italia il cancro della testa e del collo rappresenta il 3% dei tumori totali, mentre in Europa è il settimo più comune. Nonostante la gravità e la sua crescente diffusione, ancora poche persone ne sono a conoscenza, eppure la possibilità di sviluppare un tumore alle vie aerodigestive superiori nell’arco della vita è pari a 1/46 negli uomini e a 1/197 nelle donne. In Italia, ogni anno, sono diagnosticati più di 9.000 casi, 9.750 nel 2022 (fonte: “I numeri del cancro 2023”, AIOM) di cui circa il 72% tra gli uomini; tuttavia i casi sono in aumento anche tra le donne, con un passaggio da 2.200 casi registrati nel 2017 a 2.700 nel 2022. Inoltre si tratta di un tumore più comune tra chi ha superato i 40 anni, ma si è osservato un recente incremento anche tra i più giovani.

La principale aspirazione della Make Sense Campaign è fin dalla sua ideazione quella di educare un pubblico sempre più vasto all’esistenza dei tumori testa-collo, spesso sconosciuti o sottovalutati, raggiungendolo con una comunicazione chiara, informale, che trasmetta un messaggio semplice quanto essenziale: guarire si può. E più si è preparati sull’argomento, più si è in grado di individuare eventuali sintomi e agire con tempestività rivolgendosi al proprio medico per i dovuti accertamenti, più sarà possibile intervenire rapidamente sulla malattia aumentando esponenzialmente le probabilità di guarigione.