Addio a Claudio Bellelli, grande sindacalista della Cisl modenese. “Un maestro straordinario”



“Capacità di analisi, disponibilità e lealtà, la libertà di dire sempre la verità. Sono gli strumenti che dovrebbero essere nel bagaglio di ogni vero sindacalista. E senza dubbio sono stati la cifra inconfondibile di Claudio Bellelli, sindacalista di lungo corso della Cisl a Modena e protagonista delle conquiste che hanno riguardato la categoria di chi lavora nel mondo bancario modenese”.

Così la Segreteria di Cisl Emilia Centrale ricorda Bellelli, mancato lo scorso 16 settembre all’età di 80 anni dopo aver combattuto a lungo contro la malattia.

“La nostra organizzazione piange un amico e un compagno di viaggio ma, al tempo stesso, considera come una bussola l’esempio di questo straordinario Maestro di sindacato, così autentico e così rigoroso – prosegue la nota della leadership sindacale –. Bancario, iniziò fin da subito a svolgere l’attività sindacale prima all’interno della Cassa di Risparmio di Modena, poi in Carimonte e infine in Rolo Banca. Per anni ha anche collaborato con la Fiba Cisl a livello provinciale”.

Quanto abbia rappresentato Claudio per la comunità della Cisl modenese si evince bene dal ricordo di chi ha lavorato fianco a fianco con lui e lo definisce “un sindacalista tutto d’un pezzo, mosso esclusivamente dal perseguimento dell’interesse dei lavoratori e mai dal proprio tornaconto personale, che fosse in azienda o nel sindacato”.

Per la Segreteria del sindacato di Palazzo Europa, “Claudio Bellelli ha trascorso una vita intera onorando l’impegno sindacale, senza mai andare alla ricerca di ruoli. Ruoli ai quali preferiva la sostanza delle cose e la soluzione dei problemi attraverso la leva della solidarietà, uno dei grandi valori fondativi della Cisl. Al figlio Ettore e a tutti i familiari dedichiamo l’abbraccio più grande in questo triste momento”.