I Carabinieri del Stazione di Monghidoro hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Bologna un imprenditore 45enne ai sensi del DL 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero).
La denuncia è scaturita dai fatti accaduti il 2 agosto, durante un intervento di soccorso dei Carabinieri in via dei Mulini a Loiano, per aiutare due operai, fortunatamente illesi, che si erano ribaltati con un furgone, mentre stavano trasportando del mobilio per conto di una ditta di trasporti. Durante gli accertamenti preliminari che i Carabinieri della Stazione di Monghidoro avevano eseguito con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato Lavoro di Bologna, era emerso che i due operai, albanesi di 21 e 27 anni, non avevano il permesso di soggiorno per trattenersi in Italia e l’attività lavorativa che stavano svolgendo non rispettava la normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (immigrati clandestini e lavoratori in nero). A quel punto, i Carabinieri sono risaliti all’identità del presunto responsabile, il 45enne, proprietario della ditta che li stava impiegando.