Sono in corso di realizzazione i lavori della nuova palazzina scolastica di Modena nell’area del polo scolastico di via Galilei che attualmente ospita gli istituti Selmi e Corni, per un importo complessivo di 3,4 milioni di euro, che avrà una lunghezza di circa 45 metri per un’altezza di quasi nove metri e conterrà 17 aule su una superficie di 1560 metri quadrati, dove potranno essere ospitati gli studenti delle scuole del territorio coinvolte da eventuali interventi strutturali e manutentivi che rendano inagibili i locali impedendo lo svolgimento regolare dell’attività didattica.
Inoltre l’edificio ospiterà due depositi materiali per il laboratorio di chimica al piano terra e servizi completi a ciascun livello e la struttura sarà provvista di impianto fotovoltaico, impianto di riscaldamento a pavimento e acqua calda sanitaria alimentati da pompe di calore, sistema di ventilazione meccanica e sistema di recupero acqua piovana destinata agli scarichi dei bagni.
Per il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia «la cosiddetta scuola jolly ha un grande valore strategico per l’edilizia scolastica modenese e non solo, perché consentirà di poter fruire di spazi innovativi e sicuri per tutti gli istituti superiori che sono e saranno nella necessità di utilizzare aule, come oggi accade per quelle scuole in cui stiamo lavorando a miglioramenti sismici e strutturali. Si tratta di una grande novità per il nostro territorio – prosegue Braglia – a beneficio dell’offerta didattica e degli oltre 36mila studenti che frequentano le scuole superiori».
Le lavorazioni, che sono realizzate da Batea società cooperativa di Concordia e si concluderanno entro la primavera del 2025, non interferiscono con le attuali attività didattiche degli istituti Selmi e Corni, poiché si tratta di un edificio autonomo non direttamente adiacente agli altri fabbricati, nell’area posta tra la nuova palazzina e la chiesa confinante.
L’obiettivo, per la Provincia, è quello di poterla utilizzare già a partire dall’anno scolastico 2025/2026.
SCUOLA: I LAVORI ALLA NUOVA PALESTRA AL POLO LEONARDO – CI SARANNO DUE CAMPI DA GIOCO E PANNELLI FOTOVOLTAICI
Sono in fase di realizzazione i lavori di costruzione della nuova palestra nell’area del polo scolastico Leonardo, a Modena, che ospita gli istituti superiori Corni e Selmi, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze didattiche crescenti degli studenti modenesi.
La nuova palestra del Corni – Selmi, che ha un importo complessivo di tre milioni 200mila euro, di cui due milioni 750mila euro finanziati con fondi Pnrr, è realizzata da Sistem Costruzioni srl di Castelvetro e potrà essere utilizzata contemporaneamente dai due istituti scolastici, e prevede due campi da gioco da 470 metri quadrati ciascuno, suddivisibili con tendone movimentabile.
Inoltre l’edificio, che avrà una superficie complessiva di 1.350 metri quadrati, sarà dotato di quattro spogliatoi indipendenti per le classi dei due istituti, da due spogliatoi per i docenti e allenatori, oltre all’infermeria, due depositi, i locali tecnici e una tribuna per il pubblico.
Gli impianti di riscaldamento e raffrescamento saranno realizzati tenendo conto dell’efficientamento energetico degli edifici, grazie a pannelli fotovoltaici che permetteranno di coprire gran parte del fabbisogno energetico.
Inoltre l’impianto di illuminazione sarà dotato di apparecchi ad alto rendimento luminoso con sistema di accensione e regolazione che ne permetterà il controllo automatizzato nelle aree caratterizzate da presenza discontinua, sistema di controllo e automazione di edificio integrato e connesso al sistema di contabilizzazione dell’energia in grado di fornire dati energetici in tempo reale e la memorizzazione degli stessi, oltre a due serbatoi per il recupero delle acque piovane da 1500 litri che potranno essere usati per l’irrigazione.
La palestra sarà realizzata in adiacenza al plesso scolastico e sarà collegata al campus con un percorso rettilineo ciclopedonale e sarà realizzata una pensilina coperta per garantire una maggiore protezione degli studenti dagli agenti atmosferici.
I lavori saranno completati entro la primavera del 2025 e non comporteranno interruzioni dell’attività didattica, poiché saranno realizzati in una zona non adiacente alle aule dei due istituti.
Attualmente l’Istituto di Istruzione Superiore “Selmi” con indirizzo liceo linguistico e tecnico biologico conta a 1826 studenti per 75 classi mentre la sede distaccata dell’Istituto di Istruzione Superiore “Corni” ospita 2076 studenti per 87 classi, e le due palestre esistenti non garantiscono la copertura del calendario scolastico settimanale, oltre a quello extrascolastico utilizzato da associazioni sportive al pomeriggio e alla sera.
SCUOLA: IL PRESIDENTE BRAGLIA FA IL PUNTO SUI LAVORI – “OLTRE 64 MILIONI DI INVESTIMENTI IN 50 CANTIERI”
Proseguire con la realizzazione dei cantieri nelle scuole superiori modenesi per istituti scolastici innovativi, efficienti e sicuri, così da migliorare la qualità degli edifici che ospitano gli oltre 36mila studenti della provincia di Modena.
E’ quanto ribadito dal presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia facendo il punto della situazione degli interventi attualmente in corso di completamento nelle scuole superiori che, come sottolinea Braglia «interessano lavori per 64 milioni di euro, con i finanziamenti messi a disposizione in gran parte dal Pnrr, distribuiti in oltre 50 cantieri che comprendono miglioramenti sismici, energetici e impiantistici, oltre a nuovi edifici scolastici e palestre. Di questi lavori, più di 30 sono già conclusi, mentre gli altri sono in fase di esecuzione, ma voglio sottolineare che, per supplire all’incremento dei costi delle materie prime e dell’energia di questi anni, anche la Provincia di Modena ha impegnato risorse significative per adeguare gli importi dei progetti finanziati dal Pnrr, con oltre otto milioni di investimenti».
I cantieri in corso riguardano ad esempio i lavori di miglioramento sismico delle palazzine A e B all’istituto Corni di Largo Aldo Moro a Modena, i lavori di miglioramento sismico al Fermi, il nuovo edificio scolastico al polo Selmi Corni (la cosiddetta scuola jolly) e il miglioramento sismico e la ristrutturazione dell’aula magna del Barozzi.
A Carpi è in fase di realizzazione la nuova palazzina del polo scolastico Fanti Da Vinci, a Sassuolo è quasi completata la nuova sede dell’istituto Formiggini, oltre a lavori a Pavullo all’istituto Cavazzi Sorbelli e alla nuova palestra.
Si stanno poi realizzando i lavori di ristrutturazione della palazzina C dell’istituto Spallanzani di Castelfranco Emilia e quelli per la realizzazione del nuovo Istituito Spallanzani, nella sede di Vignola.
Inoltre sono in corso di esecuzione i lavori di realizzazione della nuova palestra del polo Selmi Corni di Modena del valore di 3,2 milioni di euro e della ristrutturazione della palestra dell’istituto Barozzi, sempre a Modena, per 1,5 milioni di euro.
Attualmente, nel territorio modenese, ci sono complessivamente 36.600 iscritti agli istituti superiori, a cui si aggiunge 4.900 addetti di personale scolastico, per un totale di 1.589 classi (compresi i corsi serali), distribuite in 76 edifici scolastici, ai quali si aggiungono ulteriori sette edifici in costruzione o in ristrutturazione e ricostruzione per un totale di 83 edifici.