Sabato 14 settembre al via la 27ª edizione di Grandezze & Meraviglie

21 concerti di musica antica e barocca tra Modena, Vignola, Sassuolo e Semelano



Grandezze & Meraviglie, Festival Musicale Estense, impegnato dal 1998 nella promozione del repertorio musicale antico e barocco con una predilezione per le raccolte estensi, giunge alla 27ª edizione con un programma ricco di concerti, incontri e novità.

La 27ª edizione di Grandezze & Meraviglie è stata presentata dal Direttore artistico Enrico Bellei questa mattina, martedì 3 settembre, presso la Biblioteca Estense con una conferenza stampa, aperta dal saluto del direttore delle Gallerie Estensi Alessandra Necci, alla quale sono intervenuti l’Assessore alla Cultura del Comune di Modena Andrea Bortolamasi, Berenice Cavarra, professoressa delegata del rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Sonia Cavicchioli, professoressa della Università di Bologna, Eleonora De Marco, vicepresidente della Fondazione di Modena, Gloria Vignali del comitato di gestione della Fondazione di Vignola.

Grandezze & Meraviglie, Festival Musicale Estense, il più longevo festival di musica antica della regione Emilia-Romagna. Dal 1998 si prefigge di offrire un prodotto culturale innovativo unico che integra la ricchezza musicale del territorio consolidata, con la divulgazione dei repertori antichi e barocchi europei, valorizzando nel contempo il patrimonio musicale estense. La programmazione è affidata a complessi di ricercata autorevolezza e inquadrata in un contesto interdisciplinare, per una complessiva funzione di disseminazione culturale.

Il cartellone 2024, che prende il via sabato 14 settembre con il concerto “Amore e Psiche tra Apuleio e Boiardo” nell’ambito del festivalfilosofia Psiche, propone 21 concerti (15 a Modena, 2 a Sassuolo, tre a Vignola e uno a Semelano) e otto incontri-conferenze del ciclo “I Linguaggi delle Arti”, che quest’anno saranno dedicati al tema “Rito e Mito”. Nel marzo 2025 si aggiungeranno due eventi dedicati alla Giornata della Musica Antica.

Il Festival si svolge in luoghi storici del territorio modenese e della provincia, secondo un’ottica di valorizzazione del rapporto fra luogo dell’esecuzione e repertorio. I concerti si terranno in spazi di grande pregio artistico e architettonico: in particolare, a Modena la Chiesa di Sant’Agostino, la Chiesa di San Carlo, la Chiesa del Voto, il Teatro San Carlo, la Galleria Estense, il Museo Civico di Modena; a Sassuolo la Chiesa di San Giorgio e, dopo una lunga assenza, il Palazzo Ducale; a Vignola la Rocca; a Semelano la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo.

Dopo il successo degli anni passati, prosegue il ciclo “0-12 Musica Familiare” con cinque concerti della domenica mattina dedicati a bambini e bambine fino ai 12 anni accompagnati da adulti, per offrire un’esperienza musicale accessibile e guidata per avvicinare i più piccoli a un genere musicale che non conoscono.

Il Festival è sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Emilia Romagna, dai Comuni di Modena e Sassuolo, dalle Fondazioni di Modena e Vignola, dall’Università di Modena e Reggio Emilia, dal Museo Civico di Modena, dal mecenatismo privato tramite Art Bonus di BPER Banca, oltre che dal contributo di pubblico pagante, soci, abbonati e privati benefattori. Le sinergie con Fiab e Officina Windsor aprono a nuovi pubblici. La collaborazione con l’Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Modena si concretizza nella realizzazione degli incontri interdisciplinari “I Linguaggi delle Arti” supportati da trasmissione in streaming e promozione. L’esperienza multimediale concepita con il nuovo Spazio Culturale Arena, l’ospitalità della Fondazione Collegio San Carlo, il contributo alla comunicazione dell’Associazione Amici dei Teatri modenesi sono preziosi supporti al Festival, come il patrocinio della Diocesi di Modena che riconosce la qualità delle proposte a carattere sacro.    Le collaborazioni con le Gallerie Estensi, il Museo Civico, la Fondazione Modena Arti Visive, la Fondazione di Cassa di Risparmio di Cento, la Civica Pinacoteca “Il Guercino” di Cento e La Galleria di BPER Banca consentono al Festival di ampliare la conoscenza di opere dalle preziose collezioni d’arte. A livello internazionale, il Festival è cofondatore e membro attivo del REMA, un network europeo di musica antica sostenuto dalla Commissione Europea.

I concerti sono a pagamento; i biglietti (15 euro l’intero, 10 e 5 euro i ridotti, 2 euro fino a 14 anni e biglietti speciali) si possono acquistare on line, presso la sede dell’associazione in via Ganaceto 40B, o direttamente sul luogo dei concerti 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. Per informazioni e prenotazioni: www.grandezzemeraviglie.itinfo@grandezzemeraviglie.it; tel. 059 214333 – 345 8450413.

da sx: Gloria Vignali, Fondazione di Vignola; Eleonora De Marco, Fondazione di Modena; Berenice Cavarra, UniMoRe; Alessandra Necci, Gallerie Estensi; l’assessore Bortolamasi; Enrico Bellei, direttore artistico; Sonia Cavicchioli, co-curatrice