Le Olimpiadi stanno emozionando tutti e così è un attimo farsi appassionare dalla voglia di fare sport, a partire da chi solitamente ne fa poco. Occhio però al caldo di questo periodo e a non esagerare, specialmente se il fisico non è abituato a praticare attività fisica in maniera costante. La Medicina dello Sport dell’Azienda USL di Modena, diretta dal dottor Gustavo Savino, indica così alcuni suggerimenti per non rinunciare al movimento, nonostante le temperature elevate:
- Evitare le ore più calde per praticare sport
- Idratarsi e mangiare molta frutta e verdura
- Rispettare i tempi della digestione (fare attività almeno dopo 3 ore dal pasto)
- Non fare attività dopo molte ore di digiuno
- Indossare sempre una maglia di cotone ed evitare di svolgere attività a torace scoperto per favorire l’assorbimento del sudore da parte di un tessuto
- Portare sempre con sé acqua con eventuale aggiunta di sali minerali
- Rispettare i tempi di riposo muscolare
In generale, se da una parte il clima olimpionico delle ultime settimane spinge ad imitare gli atleti, ma durante i mesi invernali e primaverili si è adottato uno stile di vita prevalentemente sedentario, il rischio di farsi male può prevalere sul desiderio di divertirsi. Per questo è giusto chiedere consiglio al proprio medico prima di prepararsi ad un drastico cambio del proprio stile di vita. E’ giusto trovare una motivazione per interrompere la sedentarietà, ma altrettanto giusto è interromperla gradualmente senza sottoporsi nell’immediato ad un impegno muscolare e cardiovascolare eccessivi.
Si potrà nelle varie situazioni, e previa indicazione del Medico di Medicina Generale, anche rivolgersi ad un esperto presso il Servizio di Medicina dello Sport per capire quale iter seguire per un controllo adeguato in previsione dell’inizio di una pratica sportiva già dalle prossime settimane o semplicemente di una attività motoria continuativa a livello amatoriale: si potranno ricevere consigli su alimentazione e corretto impiego di integratori oppure, in caso di terapie farmacologiche, come conciliare la propria pratica sportiva con l’assunzione di farmaci.
Per un primo contatto con la Medicina dello Sport è possibile scrivere alla mail visitasportiva@ausl.mo.it