Era stata rubata a un 15enne sabato 11 maggio, verso le 19, pochi minuti dopo essersi seduto con gli amici ai tavolini di un esercizio commerciale di parco Amendola. Ma grazie alla dovizia di particolari riportati in denuncia per furto dalla madre e la successiva segnalazione di un cittadino alla Polizia locale di Modena, una mountain bike di valore è stata ritrovata e riconsegnata al giovane proprietario nella giornata di sabato 3 agosto, presso il Comando di via Galilei.
La restituzione del velocipede, modello Cannondale Habit, è stata possibile, appunto, grazie alla segnalazione di un cittadino che, durante una passeggiata con il proprio cane, giovedì 4 luglio, lo ha notato in un’area verde, in prossimità della rotatoria che unisce via dei Gemelli con via Capricorno. La bici, in stato di abbandono, era intatta e con il numero identificativo ancora ben visibile sul telaio.
L’intervento tempestivo degli agenti ha permesso quindi di recuperare il mezzo e di risalire, già lo stesso giorno, al proprietario per accordarsi sul giorno della restituzione. Proprio grazie al codice alfa-numerico, infatti, gli operatori, dopo verifica su banca dati, sono riusciti ad abbinare la mountain bike alla denuncia.
È bene ricordare, a questo proposito, che quasi tutte le biciclette sono munite di numero di serie e identificativo, stampigliato nel telaio, spesso sotto il movimento centrale, oppure nella parte al di sopra della forcella. Al momento dell’acquisto, è opportuno trascriverlo ed annotarlo, perché è grazie a quello che avviene il riconoscimento. Alcune ditte costruttrici, per contrastare i furti, permettono anche la registrazione dell’acquirente nel sito dedicato: in questo modo risulta più facile anche agli organi di Polizia reperire il titolare.