Tutte le domande arrivate entro I termini sono state accolte e saranno rinnovate le agevolazioni economiche sulle rette in base all’ISEE.
Sul tema nidi, in vista del prossimo anno educativo 2024/25, l’Amministrazione comunale di Maranello conferma dunque la copertura del 100% sulle richieste di accesso ai servizi per i bimbi da 0 a 3 anni. E destina nuovamente ai loro genitori le risorse intercettate dai Fondi Sociali Europei (FSE) messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna, che in questo caso ammontano a 101mila euro e che verranno utilizzate per ridurre la quota pagata dalle famiglie.
“Questi risultati, a partire dall’ammissione ai nidi di tutti i bimbi residenti che l’hanno richiesta sono il frutto di una programmazione a medio-lungo termine portata avanti nel corso degli anni – spiega Luigi Zironi, Sindaco di Maranello -. Siamo convinti del fatto che per incidere davvero sul tema della conciliazione vita-lavoro, legato anche a quello molto complesso del sostegno alla natalità, si debba agire con lungimiranza e concretezza. Per far sì che nessuno, specialmente le donne, debba essere costretto a scegliere tra l’accudimento dei figli e il proprio lavoro”.
Più nello specifico, l’applicazione delle agevolazioni FSE – resa operativa nei giorni scorsi da una delibera approvata dalla Giunta maranellese – riguarderà i nuclei familiari con ISEE non superiore ai 26mila euro, che riceveranno uno sconto modulato proporzionalmente in base all’ISEE stesso e al numero di aventi diritto. I genitori con bimbi iscritti al nido, dopo aver presentato l’ISEE per il calcolo della retta, non dovranno fare altre domande per ottenere la riduzione: sarà l’Ufficio Istruzione del Comune a calcolare gli sconti e ad applicarli in automatico sulle rette degli aventi diritto.
“Con questa misura aggiuntiva ed inclusiva – commenta Laura Costi, Assessore all’Istruzione – intendiamo dare un ulteriore sostegno alle famiglie che hanno meno possibilità economiche. Uno dei nostri obiettivi è proprio quello di facilitare il loro accesso ai servizi educativi che, al di là del supporto offerto sulla gestione degli impegni quotidiani, rappresentano innanzitutto un’opportunità preziosa per la crescita dei loro bimbi”.