All’aeroporto Marconi di Bologna sciolto il Patto parasociale



Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A. rende noto che, il 1 agosto 2024, si è sciolto per scadenza del termine il Patto Parasociale sottoscritto in data 2 agosto 2021 tra Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bologna, Comune di Bologna, Città Metropolitana di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Modena, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Ferrara e Ravenna (già Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Ferrara), Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura dell’Emilia (già Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia e Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Parma) (collettivamente i “Soci Pubblici”).

Volto a disciplinare taluni diritti e obblighi in relazione all’assetto proprietario e al governo societario di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A., il Patto Parasociale rappresentava un patto di sindacato dell’esercizio del diritto di voto (“Sindacato di Voto”) e di blocco (“Sindacato di Blocco”) rilevante ai sensi dell’art. 122, commi 1 e 5, lettere a) e b) del TUF.

L’avviso di scioglimento del patto parasociale è stato pubblicato in data odierna sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” e disponibile sul sito internet www.bologna-airport.it sezione Investor relations\Informazioni per gli azionisti e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato 1info (www.1info.it).