Presentata la 52^ edizione della Granfondo Matildica Merida

Consegnata la maglia celebrativa al sindaco di Reggio Emilia Marco Massari che parteciperà alla manifestazione



Si è svolta stamani la conferenza stampa di presentazione della Granfondo Matildica Merida 2024 presso il Municipio di Reggio Emilia. Sono intervenuti il sindaco di Reggio Emilia Marco Massari, l’assessora comunale allo Sport Stefania Bondavalli e il presidente della Asd Cooperatori e organizzatore della Matildica Paolo Pè.

La Granfondo Matildica Merida 2024 è un evento che incarna la passione per il ciclismo e l’amore per il territorio reggiano. Quest’edizione propone percorsi spettacolari che attraversano paesaggi storici e naturali di rara bellezza, offrendo un’esperienza unica sia agli agonisti che ai cicloturisti. Le novità del 2024 sono lo spostamento in corso Garibaldi della partenza e dell’arrivo a Reggio Emilia, l’utilizzo del Chiostri della Ghiara come punto di snodo principale della manifestazione e il coinvolgimento delle società ciclistiche reggiane nell’organizzazione dell’evento.

La Granfondo, che si terrà domenica 25 agosto, con i suoi 155 km e 2100 metri di dislivello, è pensata per chi cerca una sfida avvincente e panoramica. La Mediofondo, di 119 km con 1400 metri di dislivello, è perfetta per chi desidera una prova impegnativa ma più accessibile. Infine, il percorso corto (non agonistico) di 73 km con 700 metri di dislivello è ideale per i cicloturisti che vogliono godersi la giornata in modo più rilassato.

Si prevede si superare i mille iscritti complessivi, tra Granfondo, Mediofondo, valevoli per la Uci Gran Fondo World Series, e Percorso cicloturistico. Saranno impegnati sul percorso 300 volontari e 27 moto-staffette di sicurezza.

“E’ davvero un piacere – ha dichiarato il sindaco di Reggio Emilia Marco Massari – dare il benvenuto alla 52esima edizione della Granfondo Matildica Merida, appuntamento sportivo tradizionale per il nostro territorio. Lo dico da sindaco ma anche da ciclista: ogni anno i tantissimi partecipanti alla Granfondo scoprono un territorio bellissimo, ricco di storia, cultura e paesaggio, in un percorso che da Reggio si snoda fino all’Appennino per poi tornare in centro storico. Una manifestazione, la Granfondo, che ha inoltre il merito di promuovere e valorizzare la bicicletta, quale mezzo sostenibile. Rendere accogliente e attrattiva la nostra città per manifestazioni sportive così amate e partecipate è certamente uno degli obiettivi del nostro mandato. Naturalmente l’appuntamento è per domenica 25 agosto; ovviamente sarò in sella alla mia bici”.

“Il rapporto fra Reggio Emilia e lo sport è radicato, profondo e genera costantemente nuove opportunità e occasioni, come nel caso della 52^ edizione della Granfondo Matildica, organizzata dall’Asd Cooperatori. – ha detto Stefania Bondavalli, assessora allo Sport – La competizione rappresenta una grande opportunità di promozione territoriale, perché gli eventi sportivi sono anche una straordinaria occasione per il turismo della realtà che li ospita. Un risultato che richiede attenzione alla sostenibilità e grande capacità organizzativa, ancora più apprezzabile in una manifestazione come la Granfondo, resa possibile grazie all’impegno di tanti volontari. Grazie di cuore, ed un grande in bocca al lupo, alla Asd Cooperatori e a tutte le persone che si stanno adoperando per questo importantissimo appuntamento”.

“l mio più sentito ringraziamento al Comune di Reggio Emilia per il prezioso supporto e la collaborazione che ha reso possibile l’organizzazione di questa manifestazione – ha sottolineato Paolo Pè, presidente di Asd Cooperatori – L’impegno e la dedizione dell’Amministrazione sono fondamentali per garantire la sicurezza e il successo dell’evento. Attendiamo l’assessora Bondavalli per lo sbandieramento ufficiale che darà il via alla gara mentre il sindaco Massari, in sella alla sua bicicletta, testerà in prima persona il lavoro svolto”.

Al termine della conferenza stampa è stata consegnata la maglia celebrativa della Granfondo Matildica Merida al sindaco Massari, corredata dal pettorale numero 0001. Una maglia della manifestazione è stata donata anche all’assessora Bondavalli.