Nuovi nidi sassolesi: in Consiglio la risposta all’interrogazione di Roli, Maffei e Montanari



La quarta interrogazione discussa nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera era  a firma dei consiglieri Pierluigi Roli, Marco Montanari e Paola Maffei del Partito Democratico, avente ad oggetto “Progettazione dei nuovi nidi”.

“L’Amministrazione comunale di Sassuolo – si legge nell’interrogazione – ha ottenuto il finanziamento nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la demolizione e ricostruzione del Nido d’Infanzia “Parco”, in via Padova, per un importo complessivo del progetto pari a 3 milioni di€ e per la costruzione di un nuovo polo d’infanzia 0-6 anni “Sant’Agostino”, in viale Trieste, per un totale di 3,5 milioni di euro. Si interrogano il Sindaco e la Giunta per sapere se e quante volte sono state coinvolti, nella fase di progettazione, tutti gli attori che a vario titolo svolgono un ruolo nella progettazione delle attività educative: in primis il personale educativo, il coordinamento pedagogico e l’ufficio istruzione del comune; se l’Amministrazione aveva previsto lo stanziamento di fondi specifici per nuovi arredi, in linea con gli orientamenti educativi più aggiornati; se sono stati previsti finanziamenti per l’arredo della nuova cucina, che è obbligatoria per il nido Parco, dove è prevista la sezione lattanti”.

Ha risposto l’Assessore alla Pubblica Istruzione Maria Savigni:

“In riferimento alle richieste enunciate nell’interrogazione di cui all’oggetto, si risponde come segue:  Se e quante volte sono stati coinvolti , nella fase di progettazione, tutti gli attori che a vario titolo svolgono un ruolo nella progettazione delle attività educative : in primis il personale educativo, il coordinamento pedagogico e l’ufficio Istruzione del comune Premesso che: con Deliberazione di Giunta n. 94 del 20/05/2021 sono stati approvati gli studi di fattibilità tecnica ed economica per la costruzione del nuovo Polo per l’infanzia 0-6 denominato S. Agostino e del nuovo nido d’infanzia Parco; in data 20/05/2021 l’Amministrazione comunale ha provveduto a candidare i progetti relativi alle nuove strutture : nido d’infanzia Parco e Polo per l’infanzia S. Agostino (0-6 anni) in adesione all’Avviso pubblico del 22/03/2021 per la linea di finanziamento : Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università Investimento 1.1: “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU; con Deliberazione di Giunta n. 85 del 13/04/2023  è stato approvato il Progetto Definitivo/esecutivo relativo al Polo per l’infanzia 0-6 anni S. Agostino; nella stessa data, con Deliberazione di Giunta n. 86 è stato approvato il Progetto Definitivo/esecutivo relativo al nido d’infanzia Parco, il 24 gennaio 2023  il  progetto  del nuovo polo per l’infanzia S. Agostino, elaborato  dallo studio EUTECNE è stato sottoposto per una prima visione  al personale del servizio istruzione, al pedagogista e alle rappresentanti delle educatrici.

E’ stata  richiesta, in quella sede, la possibilità di modifica del progetto  con riferimento alla collocazione  del salone, della mensa e agli  spazi laboratoriali.

In data 27/01/2023 è stato convocato un incontro via meet coi progettisti per l’illustrazione dei progetti,  nel corso del quale è stata evidenziata la necessità di rivedere la distribuzione degli spazi adibiti a cucina relativamente al nido Parco.

Sono seguiti contatti via email tra le parti che hanno portato al parziale accoglimento delle richieste.

Se l’Amministrazione aveva previsto lo stanziamento di fondi specifici per nuovi arredi, in linea con gli orientamenti educativi più aggiornati.

Il progetto esecutivo approvato con Deliberazione di giunta N. 86 del 13/04/2023 relativamente a Nido Parco non prevede somme in quadro economico per l’acquisto di nuovi arredi e attrezzature. Se sono stati previsti finanziamenti per l’arredo della nuova cucina, che è obbligatoria per il Nido Parco, dove è prevista la sezione lattanti.

Il progetto esecutivo approvato con Deliberazione di giunta N. 86 del 13/04/2023 relativamente a Nido Parco non prevede somme in quadro economico per l’acquisto relativo all’arredo e attrezzature della nuova cucina.

Aggiungo che lo studio e la cura dell’organizzazione degli spazi degli ambienti educativi hanno assunto ormai da tempo una rilevante importanza pedagogica tanto da essere inseriti sia nelle Linee Pedagogiche per il sistema integrato 0/6 (indicazioni nazionali fornite dal Ministero dell’Istruzione, DL 65, 2017) sia nell’indice del progetto pedagogico per l’accreditamento dei servizi educativi della Regione Emilia Romagna. Le linee pedagogiche succitate sottolineano che “l’ambiente va consapevolmente progettato e utilizzato per le ricadute educative che ha sulle condotte infantili in considerazione della sua configurazione (ampiezza, rapporto con altri spazi, apertura-chiusura), per il significato sociale in esso incorporato (accessibilità, regole di utilizzo…), per le tipologie di esperienze che vengono rese possibili (esplorazioni, attività motorie, gioco, gioco simbolico, narrazione…) e per le qualità culturali che lo contrassegnano”, e devono poter essere adeguabili a nuove situazioni, e a nuove sperimentazioni, che dipendono evidentemente dalle scelte dell’equipe pedagogica, come ad esempio l’allestimento di spazi speciali, di laboratori, ecc, o per la realizzazione di esperienze che coinvolgano bambini, genitori, comunità. Pertanto sarebbe stato auspicabile un maggior  coinvolgimento sin dalla fase iniziale  delle educatrici, dei pedagogisti  e dell’ufficio istruzione”.