Nella nottata di domenica 21 luglio, un individuo di origini tunisine senza fissa dimora, è stato sorpreso dal titolare di un esercizio pubblico mentre, dopo essersi addentrato furtivamente nel locale, era intento ad asportare il denaro contenuto nel registratore di cassa. Vistosi scoperto, l’uomo strattonava e colpiva con un pugno il proprietario dell’attività per guadagnare la fuga, minacciandolo con un ombrello e una catena trovati nel locale, e allontanandosi velocemente in strada.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Modena, allertati dal numero di pronto intervento “112” composto dalla vittima, intervenivano in brevissimo tempo, trovandosi già a pattugliare il centro cittadino e, dopo un breve inseguimento, bloccavano il malfattore all’altezza del parco XXII Aprile.
Dopo gli accertamenti di rito, l’uomo, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, la persona e inerenti la normativa sugli stupefacenti, veniva tratto in arresto per il reato di tentata rapina aggravata e, su disposizione del Pubblico Ministero, tradotto al carcere di Modena.
Il 23 luglio si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto. Il Giudice del Tribunale di Modena ha convalidato il provvedimento adottato dai Carabinieri e disposto, nei confronti dell’uomo, la custodia cautelare in carcere.