Dal Sahara a Sasso Marconi

Accolto in città un gruppo di bambini Saharawi nell'ambito di un programma di scambi e solidarietà internazionale



Un gruppo di bambini di 8-9 anni, provenienti dai campi Saharawi del deserto algerino, si trova in questi giorni a Sasso Marconi nell’ambito di un programma di scambi e assistenza umanitaria che coinvolge l’Amministrazione comunale e altre realtà del territorio attive nel campo della cooperazione internazionale.

Attraverso la rete Saharawi Enti Locali, da anni il Comune di Sasso Marconi contribuisce all’accoglienza dei bambini, che durante l’estate possono così trascorrere un periodo di soggiorno lontano dai campi del deserto – dove vivono in condizioni di povertà e isolamento socio-culturale – visitando alcuni dei luoghi di interesse storico/naturalistico del territorio (come l’Oasi naturale S. Gherardo e il borgo di Colle Ameno), partecipando alle attività dei centri estivi e condividendo momenti di gioco e divertimento con i loro coetanei italiani.

Nella mattinata di oggi, 23 luglio, i bambini e i loro accompagnatori (volontari e operatori dell’associazione “El Ouali”), sono stati accolti nel Salone delle Decorazioni di Colle Ameno dal sindaco Roberto Parmeggiani, dalla Vice Sindaca Ilaria Indovini e da Chiara Armaroli, Consigliera comunale delegata a Partecipazione e Città gentile.

Un breve incontro per dare il benvenuto ai piccoli ambasciatori di pace provenienti dal Sahara, rinnovare la vicinanza della nostra città al popolo Saharawi – confinato da anni nel deserto, in attesa di un referendum che ne determini l’indipendenza – e consegnare ai bambini una borraccia a ricordo del loro soggiorno a Sasso Marconi.